Re:
Scritto da: pico66 03/03/2004 11.45
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> E' vero ciò che dici ghiro, ma è anche vero che
> mai come oggi il calcio è diventato politica. Questo
> comporterebbe un rischio enorme. Anche se iniziassimo
> a parlare, come dici tu, visualizzando l'aspetto
> di attualità, cronaca, spettacolo dello sport,
> poi quasi sicuramente si finirebbe di parlare di
> come vengono gestiti i club, delle "distrazioni"
> di capitali per pagare premi ai giocatori (vedi
> Parma). O addirittura del caso Cragnotti (vedi
> Cirio) e di come nel centro Italia vanno le cose,
> i soliti meridionali... etc etc... (Questo è un
> esempio per dirne una). E così si parlerebbe di
> politica. Basta quel poco che si scatenerebbe un
> inferno nel forum...
> Si creerebbero attriti tra nord e sud poco edificanti,
> e tutto per due battute sul calcio. Forse esagero
> però bisogna stare attenti.
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Io non la farei cosi tragica.
Ma finiamo sempre li caro pico. Stà all'educazione e alla civiltà delle persone discutere su argomenti su cui si hanno vedute diametralemnte opposte. La stessa cosa succede con la solita romanza: 2 o 4 valvole per cilindro?.
Dimostriamoci uomini, e donne, maturi nell'affrontare chi non la pensa come noi e cercando di assorbire i pregi dell'altro e di proporre le proprie idee, e , sta qui la maturità, imparare a discutere senza intaccare l'amicizia + o meno virtuale che ci lega, e soprattutto il rispetto della persona e del pensiero altrui.