REVISIONE ALLA DUCATI SIENA: UNA BARZELLETTA... (Giudicate voi).
Io non so se sia una cosa normale. Giudicate voi.
Ducati Monster S4R. Prima revisione.
Avevo preso l’appuntamento per stamani alla Ducati Siena dove sono anche cliente.
Sono arrivato con le migliori intenzioni e il migliore umore. Bella giornata di sole. Temperatura ottimale e poi in sella al mio mostro. Cosa chiedere di più?
L’addetto alla ricezione clienti mi fa (già qui la domanda è sospetta):
“Tagliando tutto ok?”
E io “Si tutto ok”
“Scusa ma, le cinghie quando le hai cambiate l’ultima volta?” (altra domanda sospetta, visto che il terzo tagliando non l’ho fatto da loro).
E io “Non le ho ancora cambiate. La moto ha fatto 11.000km e non l’ho ancora cambiate”.
Nel frattempo vado a prendere il libretto di circolazione e sento che parla con un meccanico (non so se il capo, comunque era l’unico presente).
Quando torno mi trovo il meccanico davanti e mi fa: “Ma lo sa che le cinghie vanno cambiate ogni 20.000 km o 2 anni?”
E io “Si lo so, ma non le ho cambiate. La ringrazio del consiglio”
“Io glielo dico per un discorso di convenienza e di sicurezza. Se si rompono succede che…
E io: “Si si lo so. La ringrazio del consiglio ma correrò questo rischio” (detto ancora sorridente).
E lui: “Guardi… però io per farle la revisione le devo cambiare le cinghie”.
ATTIMO DI SILENZIO.
PERDO IL SORRISO…
“Come scusi? Guardi che la moto non è più in garanzia. Mi deve solo fare la revisione”
“No, io la revisione non gliela posso fare se prima non le cambio le cinghie”
“Cioè mi vuole far capire che lei ora per farmi la revisione mi apre il motore? E se io le avessi cambiate per i fatti miei?”
“Mi deve dimostrare che le ha cambiate”
“E se avessi perso i documenti che lo dimostrano?”
“Non potrei assumermi la responsabilità e non le passerei la moto”
“Ma scusi ma le cinghie sono un materiale di consumo. Si potrebbero rompere anche se le metto nuove dopo 100 km. Cosa ca… (mi sono trattenuto)… volo c’entrano le cinghie con il passare o no la revisione? Lei mi controlli se rispetta le omologazioni”.
La discussione è andata avanti così per altri 5 minuti buoni. Poi quando io ironicamente ho detto “Ducati dice anche di cambiare l’olio una volta all’anno. Se non lo cambio che fate? Non mi passate la revisione?” e lui mi ha risposto “Potrebbe anche essere”, ho chiesto gentilmente se mi potevano ridare indietro il libretto di circolazione, ho salutato e sono andato via.
Ora vorrei precisare che il primo tagliando è stato fatto alla Ducati Arezzo dove l'ho acquistata (nulla da dire se non grazie), il secondo è stato fatto a 5.000km alla Ducati Siena per motivi di garanzia (era passato 1 anno dall'acquisto) e non ho avuto un'ottima impressione (per dirne una mi avevano messo quasi un bicchiere pieno di olio oltre il livello massimo ed ho dovuto toglierlo io con una siringa) ed il terzo tagliando (a 10.000) NON l’ho fatto da loro né in un’officina Ducati perché fuori garanzia e perché conosco chi prepara moto Ducati, ci corre in pista e ne sa più di loro (e soprattutto mi convince più di loro ed è anche più onesto).
Questa persona mi ha aperto il motore e tra i vari controlli mi ha garantito che le cinghie sono OK. Con lui ho già programmato il cambio a 15.000km insieme al successivo cambio olio (cambio l’olio ogni 5.000).
Ma se anche fossi uno che se ne frega della manutenzione, mi spiegate cosa c’entrano le cinghie con l’accettare o meno una moto per la revisione?
Forse mi volevano far spendere 400 euro invece delle canoniche 41?
Ovviamente la Ducati Siena ha perso un cliente.
Per me sono arrivati alla frutta.