Che ve ne sembra ragazzi?
La Victory, marchio del gruppo Polaris, accetta la sfida dei giapponesi in tema di prototipi e presenta il Vision 800 Concept. Naturalmente automatico.
In redazione a Motociclismo, esaminate le prime foto, si è deciso di identificare la Vision 800 Concept come una “Power-custom futuristica”.
Che sia la nascita di un nuovo segmento nel settore motociclistico?
Di qualunque cosa si tratti, il Vision 800 Concept è certamente un modello di totale rottura rispetto all’attuale gamma Victory che vede nel suo listino delle corpulente cruiser da 1,6 litri con motore V-Twin.
Questo concept, presentato al International Motorcycle Show di Long Beach, California, è spinto da un bicilindrico in linea di 800 cc con cambio di tipo CVT. Nessun comando è a pedale. La trasmissione finale è ad albero cardanico alloggiato nel forcellone monobraccio in alluminio.
Victory è dal 1998 un marchio del Gruppo Polaris, colosso statunitense nel settore degli ATV, motoslitte e moto d’acqua. Nel 2004 ha realizzato 1,8 miliardi di dollari e, di recente, ha anche siglato una partenship strategica con KTM. Una mossa che lascia intendere l’interesse crescente di Polaris anche nel settore moto.
Futuro presente
La zona anteriore del Vision 800 Concept è molto sviluppata nei volumi, addirittura sbilanciata se confrontata con le zone centrale e posteriore che sembrano più customeggianti, se non addirittura contaminate da tendenze da muscle bike.
Comunque è una “moto automatica”, non uno scooterone. Prova ne sia che, le pur generose forme della carrozzeria, tutto sembrano fuorché protettive. Però l’interno del suo guscio può ospitare ben due caschi integrali e il serbatoio della benzina è giusto dietro la ruota anteriore.
La ciclistica è d’impostazione sportiva con il telaio in alluminio, la forcella a steli rovesciati da 43 mm Ø e i freni a margherita (300 mm Ø ant.; 250 mm Ø post).
Greg Brew, direttore di Polaris Industrial Design spiega: “Abbiamo riunito il meglio del meglio dei designer per realizzarla. Ci siamo ispirati allo stile Custom americano, pensando però al futuro”.
E al Vision 800 Concept se ne potranno aggiungere altri di modelli avveniristici. C’è infatti un progetto più ampio dedicato allo sviluppo di nuovi prototipi. E si ragiona su moto pronte a incontrare anche i gusti della clientela europea: non su semplici schizzi tirati fuori dalla cartella di qualche giovane designer in vena di fare esperimenti.
Motociclismo
[Modificato da Juza7 03/03/2006 10.52]