Di omologazione e impianti di scarico si occupano gli articoli 78 e 79. Ma secondo il Giudice di pace di Caprino Veronese, l’articolo che le forze dell’ordine devono contestare è il 79, non il 78. L’articolo 78, comma 3 e 4, si riferisce alle modifiche costruttive del mezzo, con ciò intendendo il motore, il telaio e i freni che nulla hanno a che fare con la sostituzione dei dispositivi silenziatori originali. Sempre lo stesso articolo al comma 1 prescrive gli obblighi conseguenti alle eventuali modifiche costruttive che vengono apportate ai veicoli circolanti, per le quali sussiste l’obbligo della visita di prova presso i competenti uffici della Direzione generale della Motorizzazione. La sanzione per chi viola le suddette disposizioni è il pagamento di una somma da 328 a 1.311 euro e la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della carta di circolazione.
L’articolo 79, al comma 4, precisa invece che “chiunque circola con un veicolo che presenti alterazioni delle caratteristiche costruttive e funzionali prescritte ovvero circola con dispositivi di cui all’articolo 72non funzionanti, o non regolarmente installati, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 65 a euro 262”.
L’esplicito richiamo all’articolo 72 del Codice della Strada consente di individuare senza alcun dubbio le parti tecniche del veicolo la cui alterazione è sanzionata dal menzionato articolo 79, tra le quali i dispositivi silenziatori e di scarico che sono menzionati nella lettera b del comma 1 dell’articolo 72.
Conclusioni
Data la specificità delle disposizioni contenute nell’articolo 79 e l’esplicito riferimento ai dispositivi di scarico, deve ritenersi errata l’applicazione dell’articolo 78 (che pur nella sua generalità potrebbe inquadrare l’ipotesi contestata) e le annesse sanzioni a chi venga sorpreso alla guida di una moto con lo scarico non omologato.
Nel caso in oggetto dunque la sanzione è di soli 65 euro, così come prevista dall’articolo 79. Una bella differenza rispetto ai 328 euro e al ritiro della carta di circolazione previsti dall’articolo 78