Re: non voglio alimentare la polemica...
Scritto da: fedster 12/01/2005 21.29
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> ma nn posso esimermi da fare alcune considerazioni..
>
> in primis non posso che quotare daltaddo(è evidente c
> he sia il mio che il suo è un punto di vista squisitamente
> tecnico giuridico...oltre che,x bontà sua, di buon
> senso:quoto il discorso della giustizia da avan-spettacolo
> e la causa clamorosa anche stupida..come pure quoto
> ogni sua parola in quanto rispecchia esattamente
> il mio pensiero)..al quale però ricordo che oggi
> il limite lesioni/lesioni gravi(la famosa guaribilità
> entro o oltre i 20 gg)sembra ormai passato stante
> che sono possibili provvedimenti d' ufficio avverso
> il danneggiante anche in caso di lesioni lievi...correggimi
> se sbaglio..specie in tema di C.d.S(222 e ss))..indi
> la querela tende,come hai precisato,tra le righe,
> ad esser + un atto "intimidatorio"finalizzato ad
> avviare il volano del risarcimento + che ad altro..(così
> come, e tu me lo insegni,l' atto di citaxione vs
> l' assicurazione restia alla liquidazione del sinistro..)
>
> in secondo luogo..il fato vuole che io abbia vissuto
> le piste da sci sia dal versante di chi le usa
> x divertirsi, come tutti, o come campo di gara
> o allenamento, come pure dall' angolo visuale di
> chi ne è proprietario e le gestisce...
> beh...immaginate di andare x strada in macchina
> o in moto senza un codice della strada...in preda
> a qualche principio di buon senso e stop...ecco
> fino a poco tempo fa questo era lo scenario normativo
> dei campi da sci...
> ..insomma...chi viene da dietro vede e quindi de
> ve evitare...
> Bene...sulle piste troppa gente manifesta incoscienza
> dei rischi e delle regole di comportamento minime
> x vivere in armonia col prossimo..e così pure quelle
> minime di sicurezza:propria e altrui..
> nn avete idea cosa voglia dire fare uno slalom g
> igante e scollinare e su una porta trovarsi un
> bel genitore con o senza bimbo...o ancora qualche
> bello snowboardista che incurante se ne entra nel
> tracciato o lo attraversa(cosa che puntualmente
> succede pure con qualche buon tempone memore dei
> fasti della valanga azzurra che decide di imitarne
> le gesta..)
> ..x carità...tutte cose successe e che succederanno
> ancora(anche con la pista chiusa si può correre
> quel pericolo..)solo che i mezzi di oggi..sono
> + pericolosi:in passato una curva sugli sci era
> una derapata..oggi il carving la rende una accelerazione(e
> gli snow boarder lo sanno molto bene...ma a volte
> sono i primi a nn volerne tener conto..)
>
> Per cui..in merito alla faccenda Valentini:d'accordo
> con daltaddo su tutto il fronte.L'incidente implica
> solo un risarcimento proprozionale al danno arrecato.
> Nulla+. Nessuna cortesia o smanceria è dovuta.Nemmeno
> informarsi sulla salute di chi ha subito il danno.
> Ciò indipendentemente da chi sia il danneggiante
> In merito al discorso piste sci...beh...usate..anzi..usiamo
> tutti sempre la testa..:fare una curva a 50/60
> all' ora è alla portata di tutti...e a quella velocità...ci
> si fa male..
> cia
>
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sarà, ma sinceramente non capisco il senso del tuo discorso:
cioè, tu dici:
1) se faccio male a qualcuno pago e me sbatto di tutto il resto
2) la causa è possibile legalmente ma non solo, dovrebbe essere effettuata d'ufficio
3) le piste da sci sono un caos totale, occorre usare la testa
e quindi?
io non concordo quando dici che una volta pagato uno possa fregarsene quando ha fatto (magari perchè è un cazzone, magari per fatalità, che ne so)del male a qualcuno. per il resto, a parte la causa, che secondo me, se valentino ha dimostrato arroganza come dice il tipo, ci può anche stare, che ho detto io di diverso?