Re:
Scritto da: rudi81 01/12/2006 16.47
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> a me hanno detto il contrario.
>
> mi è capitato che un infame mi ha fregato una scala d
> a un cantiere (valore 300 euro..) e pochi minuti
> dopo ho visto un furgone che se ne andava con la
> mia scala.
>
> io e mio padre l'abbiamo inseguito in macchina, ovvia
> mente lui non si fermava, e allora mio padre gli
> ha scattato una foto, per poter leggere poi il
> numero di targa ed evt. avere una prova, dato che
> nella foto si vedeva chiaramente l'oggetto rubato.
>
> Ebbene quando sono andato dai Carabinieri e ho mostra
> to loro la foto, amichevolmente mi hanno detto
> che la foto era meglio se la facevo sparire, cioè
> loro ne hanno tenuto conto segnandosi la targa
> ecc., ma mi hanno detto che sarei stato passibile
> di denuncia per una non meglio precisata norma
> sulla privacy
>
> Questo è quello che mi hanno detto i Carabinieri...(
>
)
>
> in effetti potrebbe essere vero, dato che fotografando
> la targa in effetti ho fotografato pure il mezzo,
> la merce che trasportava, nonchè il luogo in cui
si trovava
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il problema non è la foto della targa in sè....
ma se la foto rivela spostamente/tipologia di abitudini/frequentazioni etc allora la foto viola la privacy..
è lo stesso principio per cui non è stato possibile utilizzare autovelox che facessero anche la foto alle facce di chi guida, proprio perchè rivelerebbe gli spostamenti di una persona, chi frequenta etc (pensate: fanno la multa con la foto anche ai visi, e si scopre che chi era alla guida ha l'amante o cose del genere)
una foto che oltra a contenere un veicolo e la sua targa non viola la normativa sulla privacy in sè, ma se dalla foto di possono evincere altri dati di tipo sensibile (e quindi tutelati) vi è violazione....