Re: Ducati e Stoner in visita al presidente della Repubblica Napolitano
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IL FATTO 15/11/2007 LISTA NEWS
Napolitano a Stoner: "ora le manca solo la cittadinanza italiana" - UPDATED -
Nella splendida cornice dei Giardini del Quirinale, proprio davanti all'ingresso della Palazzina, dov'è lo studio del presidente della Repubblica, stamattina facevano bella mostra di sé due splendide "rosse" a due ruote. La Ducati Desmosedici GP7, iridata quest’anno nella MotoGP con Casey Stoner e la Ducati 1098S Tricolore.
Tutt’attorno la squadra Ducati al completo ad accogliere il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha così reso omaggio al genio dell’industria italiana che ha riportato a casa il titolo mondiale della classe regina 33 anni dopo la MV Agusta.
A presentare la GP7 e Casey Stoner, presente con la moglie Adriana, al Capo dello Stato è stato Filippo Preziosi, direttore generale di Ducati Corse.
“Ho spiegato al Presidente le particolarità tecniche della nostra moto – ha detto Preziosi – mi è sembrato curioso di scoprire una realtà nuova per lui”.
Il Presidente dopo i complimenti ha scherzato con il neoiridato: “ lei ha corso con una moto italiana, ha vinto il campionato del mondo MotoGP per l'Italia, dobbiamo solo darle la cittadinanza italiana".
Stoner, visibilmente emozionato, ha ringraziato Napoletano.
“Sono molto onorato di essere stato ricevuto dal presidente della Repubblica – ha detto Casey – quest’anno l’intera Ducati ha fatto uno splendido lavoro”.
A questo punto hanno preso la parola l'amministratore delegato della Ducati Motor Holding Gabriele Del Torchio, e l'amministratore delegato della Ducati Corse, Claudio Domenicali. Al loro fianco c’erano anche il ministro per lo Sviluppo economico Bersani.
Napolitano ha ricevuto in omaggio un pezzo della carrozzeria della moto vincitrice del mondiale 2007 e la T-shirt rossa con la quale Stoner ha celebrato il suo primo titolo iridato.
"Mi complimento con tutti, con voi dirigenti, che siete i principali cervelli della produzione e con le formidabili persone che guidano i bolidi. Vorrei che portaste il mio saluto a tutte le maestranze a tutto lo stabilimento di Borgo Panigale che ho visitato di recente, riportandone una grande impressione. Complimenti vivissimi a tutti. Avete fatto onore all'Italia, all'industria italiana e allo sport italiano", ha concluso Napolitano.
Più tardi, nel pomeriggio, la Ducati e Stoner sono stati ricevuti anche dal presidente del Consiglio Romano Prodi.
"La Ducati - ha detto Prodi - è la dimostrazione che piccole squadre possono realizzare grandi vittorie. La Ducati produce un duecentocinquantesimo di moto del più grande produttore planetario ma è comunque riuscita a creare un laboratorio tecnologico ed un team che non hanno eguali. È una squadra che ha una grande capacità: spirito di concordia e felicità. Le due condizioni per poter vincere".
Il presidente del Consiglio ha poi ricevuto in regalo, come Napolitano, una parte della carenatura della GP7. Dono accolto con una battuta: "è la parte sinistra della carena, ovviamente".
E altre foto dell'incontro:
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