COMMENTI dei piloti da Jerez :
STONER:Il debutto della GP8 è stato molto positivo", sincera il Campione del Mondo 2007. "Mi sono trovato subito a mio agio, anche perchè la moto è molto simile a quella con la quale abbiamo corso quest'anno e mi sono subito sentito "a casa". Oggi siamo stati molto più veloci di quanto non lo fossimo stati qui in occasione della gara e questo è molto importante, perchè abbiamo migliorato in una delle piste più difficili per noi. Abbiamo trovato un setting che va molto bene e credo potrà essere utile anche in altri circuiti. Oggi abbiamo usato ancora gomme 2007, e da domani inizieremo il lavoro con quelle nuove. L'unica pecca della giornata è stata la scivolata nel pomeriggio, ma sono cose che capitano. Non mi sono fatto nulla e va bene così"
PEDROSA:"Oggi in squadra ci siamo concentrati esclusivamente a capire se i problemi riscontrati a Valencia con la nuova moto siano stati risolti o meno", ha dichiarato Dani Pedrosa. "La gestione elettronica del motore, in particolare nell'erogazione e freno-motore, è migliorata, e questo ha reso la moto più guidabile e veloce. Ci sono stati dei progressi anche sul telaio, ma per verificarlo al meglio devo utilizzare un assetto più congeniale alle mie esigenze. Rispetto a Valencia, dove la moto non era sicuramente a posto, è un grande passo in avanti, e sono convinto che domani possiamo migliorarci ancora. Oggi non ho usato le nuove coperture Michelin, e sono convinto che con gli pneumatici di nuova generazione possiamo migliorare i nostri tempi, perchè le gomme sono un fattore importante".
ROSSI:"Il mio primo commento sulle Bridgestone è sicuramente positivo, e questa è stata una giornata felice per noi", ha commentato Valentino Rossi. "Il mio ritmo oggi non era male, anche se faticavo particolarmente in staccata: diciamo che sono ancora al 90 % della migliore condizione fisica. Parlando delle Bridgestone, sono felice per la scelta che ho fatto e questo ha motivato molto me e tutta la squadra. I componenti del team hanno mantenuto tutti un alto livello di concentrazione per trovare subito i giusti riscontri in pista, e questo lo si è visto da subito. La presenza inoltre di Furosawa qui a Jerez mi ha confermato la voglia di riscatto della Yamaha... Vedremo come andrà domani, confido sicuramente di far meglio".
“Sono soddisfatto, è stato un inizio positivo – ha detto Rossi al termine della prima giornata di prove – nessun miracolo, per carità, ma ho trovato ciò che mi aspettavo, anche se devo guidare la M1 in modo un po' diverso. Non posso entrare troppo nel dettaglio perché sono ancora legato ad un contratto con la Michelin, ma ho girato dietro a Pedrosa e Edwards ed ho avuto la conferma di ciò di cui mi ero convinto”.
Vuol dire, Rossi, che già così la sua Yamaha è migliorata.
“Noi stiamo cercando una migliore stabilità e al posteriore qualcosa è già migliorato – è la spiegazione del pilota della Yamaha – Dani guidava molto bene, ma io ero lì. Quanto ad Edwards, sono stato contento di provare a Jerez, un circuito dove solitamente le Michelin vanno meglio delle Bridgestone, perché così ho potuto già trarre delle conclusioni”.
Anche perché il Valentino visto ieri non è ancora in forma smagliante.
“Tutt’altro. In macchina si fa meno fatica che in moto. In frenata soprattutto. La mano destra mi fa ancora un po’ male, ed anche nelle curve a sinistra, dove devo dare il gas in due volte. Diciamo che sono al 90%”.
Stoner, al contrario, è al 101%. Come al solito.
“Lo stoner che abbiamo visto oggi a Jerez è un pilota migliore di quello che ho incontrato su questo stesso circuito all’inizio della stagione. E’ normale: allora non aveva ancora vinto il mondiale. Oggi ha molta più fiducia in se stesso”.
Anche il Rossi di oggi però non ci è sembrato lo stesso di fine stagione.
“Confermo. Cambiare gomme non è come cambiare moto, ma insomma, ci si avvicina molto. Per fare il bilancio, però, preferisco aspettare la fine dei tre giorni di test”.
Un lato negativo della giornata però c’è. Sia la Ducati che la Honda sono in pista con le moto 2008. Rossi invece è fermo a quella di Valencia.
“E’ vero, qualcosa di diverso però la sta provando Colin, roba di elettronica, comunque. Però è vero: la Honda ha fatto una cosa straordinaria costruendo un mezzo completamente diverso, costatata la scarsa competitività della RC212V. La Ducati aveva invece già un ottimo pacchetto. Adesso deve essere la Yamaha a darsi da fare. Nel corso dell’intera stagione dal punto di vista motoristico eravamo quelli più indietro. Ed in gara anche di più, perché dovevamo anche smagrire la carburazione per via del consumo, con il risultato che in alcune occasioni abbiamo anche rotto il motore”.
I tre decimi della prima giornata di test, dunque, cosa sono?
“Una inezia. Sono contento della mossa fatta”.
Che se non bastasse ha fatto tornare Valentino “single” anche nel box.
“Con Colin mi sono sempre trovato bene –è la conclusione di Rossi –ma da solo, non lo nego, sto anche meglio”.
HAYDEN:"Complessivamente è stata una buona giornata di prove", ha commentato Nicky Hayden. "Abbiamo provato delle modifiche al motore, modifiche che si sono rivelate utili per migliorare l'erogazione, anche se non è ancora come vorremmo. Parlando del telaio, ci sono anche qui delle novità che purtroppo non siamo riusciti a testare abbastanza per via delle condizioni della pista. In ogni caso oggi per me è stato un giorno particolare, perchè per la prima volta sono riuscito a dedicarmi esclusivamente sulla moto, particolare che non mi era mai accaduto negli ultimi mesi. Posso ritenermi soddisfatto e spero domani di far meglio, sperando in condizioni migliori del tracciato".
MELANDRI:"Abbiamo iniziato a lavorare sulle geometrie della moto per adattarla al mio stile di guida", ha affermato Marco Melandri. "Fra i vari interventi che abbiamo fatto ce ne sono alcuni che hanno funzionato e altri meno, ma tutto serve a capire meglio la mia nuova moto. A fine giornata abbiamo trovato un set up che mi soddisfa anche se non mi sento ancora del tutto a mio agio. C'è da lavorare, ma questo non mi spaventa affatto".
LORENZO:"Oggi mi sono sentito meglio in sella rispetto a Sepang", ha affermato il maiorchino, neo-pilota Fiat Yamaha. "Il mio feeling con la M1 migliora ad ogni test, e sono convinto che man mano che ci avvicineremo alla prima gara sarà così. Oggi ho percorso ben 91 giri: c'erano molte cose da provare, la squadra e soprattutto io avevamo bisogno di dati e riferimenti da analizzarmi. Posso ritenermi soddisfatto per il lavoro svolto, per il tempo sul giro e, soprattutto, per il feeling con la moto che sta migliorando. Spero di poter far bene anche domani".
DE ANGELIS:"Sono molto contento di questa prima giornata", ha dichiarato Alex De Angelis. "Il feeling con la moto migliora ad ogni uscita e conseguentemente anche il tempo sul giro. Ho fatto il miglior crono con la gomma da tempo, ma la cosa più importante è che sto prendendo fiducia con la moto. Oggi abbiamo lavorato alla messa a punto, con piccole modifiche per migliorare la trazione. Domani faremo alcune prove di pneumatici".
DOVIZIOSO:"Oggi non è poi andata così male", sincera Andrea Dovizioso. "Mi sto adattando sempre di più alla moto, ma il problema maggiore è che non amo molto questo circuito; ecco perché non sono riuscito ad andare veloce già dal primo giro! Nonostante ciò credo che il riscontro cronometrico non sia male: sono certo che non appena prenderò confidenza con questo tracciato anche i tempi miglioreranno. Essendo la mia prima volta a Jerez con questa moto, abbiamo preferito apportare alcune modifiche all’elettronica, in quanto questo circuito ha delle caratteristiche diverse rispetto a quello di Sepang e mi sono prevalentemente dedicato a trovare le giuste linee. Domani lavoreremo con Michelin per provare alcuni pneumatici. Ho riscontrato nella sessione odierna dei problemi con il freno motore: sarà fondamentale concentrarci su questo, vorrei apportare alcuni cambiamenti sul sistema visto che a Jerez lo si utilizza molto".
NAKANO:"E’ stata una giornata positiva", ha commentato Shinya Nakano. "Abbiamo lavorato con metodo concentrandoci prima sul bilanciamento dei pesi, poi sulla messa a punto e infine abbiamo provato alcune soluzioni a livello di frizione. Sono contento, il mio feeling con la moto è buono e migliora ad ogni uscita. Domani dovremo provare alcune nuove gomme anteriori che Bridgestone ha portato qui a Jerez"
DE PUNIET:"Oggi ci siamo concentrati sulle sospensioni posteriori e sui pneumatici per migliorare l’aderenza", ha affermato Randy De Puniet. "E’ la prima volta che provo su questa pista in sella alla Honda ma abbiamo già una buona base sulla quale lavorare. Con il supporto della Michelin cercheremo di migliorare il feeling del posteriore perché oggi non sono riuscito a spingere. La potenza non manca ma quando apro il gas la moto scivola troppo e non mi sento a mio agio. So che le cose possono migliorare e il mio gruppo di lavoro è molto affiatato. Infine oggi non ho usato gomme da tempo perché il mio obiettivo è raggiungere un buon set-up di base per poi perfezionarlo man mano".
"Se mi vogliono sono così, di certo non posso cambiare perchè io di sentire dei cavalli che mi spingono nella schiena ho bisogno come dell'aria che respiro"
Gilles Villeneuve