Re: [Reportage] Domenica 20/07/2008 Motogiro ai Monti Sibillini
Prima di iniziare il mio sproloquio
voglio ringraziare Valentina per essere venuta con me e Silvia e per aver condiviso la stupenda giornata trascosa insieme e poi voglio ringraziare Silvia, il mio amoooore §93§, per rendere unica e speciale ogni uscita che si fa §63§ e per permettermi di guidare meglio con lei come zavorrina. §93§ §64§
Report sproloquio MODE ON Titolo: [Reportage 20-07-2008] Monti Sibillini (...quel che doveva essere)
Finalmente domenica! non vedevo l’ora…...ahimè sveglia ore 7 §25§, ma considerando il fatto che avrei trascorso la giornata a cavallo della mia bimba §24§ e quello che mi aspettava §02§ mi ci sono alzato volentieri.
Fatto colazione, vestitomi, preso i vari accessori necessari per il viaggio, scendo giù in garage, monto la borsa, salto in sella e parto §12§
Ore 8 Partenza da casa - il caldo già si fa sentire sotto al casco e sotto il giubbino di pelle ma non è nulla a confronto di quello che proverò nel corso della mattinata; uscito dal garage mi dirigo a fare il pieno di benzina (17,50€ che gli pijasse un colpo) dopodiché corro a prendere la mia compagna di viaggio nonché il mio dolce amore §38§ §93§
Ore 8.30 arrivo sotto casa sua, mentre mettiamo i suoi oggetti nella mitica borsa da serbatoio, mi squilla il cellulare ed è Valink che mi conferma al 100% la sua presenza e quella di Jeko620; pronti per partire…via, si va verso il luogo dell’appuntamento §34§
Ore 9 – Arrivamo al distributore della shell sulla via flaminia. Siamo i primi ed attendiamo che arrivino Valink e Jeko.
In attesa del loro arrivo faccio qualche foto alla mia metà e alla mia bimba §29§
La bella in tinta con il mostro §41§ (gli manca solo la striscia bianca §51§)
se avete altro da appoggiare, prego, tanto c'è ancora spazio §49§
Dopo pochi minuti arriva Jeko; saluti vari e in attesa che arrivi anche Valink scambiamo due chiacchiere e si fa qualche foto ai nostri mostri
Ore 9.45 – Ecco che arriva anche Valink (non me ne volere ma non ho foto del tuo arrivo §33§), un po’ assonnata ma con tanta voglia di girare con la moto. Passate le fasi di saluto si accinge a fare benzina mentre noi ci rivestiamo ed alle 10 si riparte alla volta del primo bar per fare colazione.
Già alle prime curve jeko da dimostrazione delle sue abilità di piega §12§…ma siccome il tratto distributore-bar è breve e di curve ce ne sono poche deve attendere a dare sfogo alla sua voglia di piegare §31§ mentre io con la mia zavorrina e Valink manteniamo un passo alquanto tranquillo §08§
Giunti al bar, mentre Silvia, Valink e Jeko si svegliano facendo colazione, io ne approfitto per togliere quello stimolo fastidioso che in moto da tanto fastidio… §51§
Tutti pronti, sfamati e svuotati, si parte in direzione di Visso.
Percorriamo la via flaminia fino a Narni, la strada in alcuni tratti è asfaltata ma nella maggior parte non è un granchè però per l’andatura che si tiene diciamo che tutto sommato è percorribile. Da segnalare che in alcuni punti ci sono anche autovelox fissi §10§
Curve su curve arriviamo a Narni; Il primo tratto per entrare a Narni è molto carino, caratterizzato da alcuni tornanti e curve e ad un certo punto si gode anche di un bel panorama …non ci fermiamo e proseguiamo dritto verso Terni, la città di S. Valentino. E qui Valink, in un certo senso si sente a casa §51§ (battuta)
Entrati in Terni, mi fermo e dietro me Valink e Jeko e mentre mi appresto a dare uno sguardo alla cartina, il nostro amico decide di andare via ritornando verso Roma a causa di un impegno (dice lui §94§ §92§).
A questo punto siamo io, silvia e valink. Prima di prendere la strada per visso, decidiamo di fare sosta alla Basilica di S. Valentino ……molto molto molto bella! Entriamo dentro, facciamo qualche foto.......
il piazzale della Chiesa
L'arte della foto in bianco e nero
il mitico trio
§93§ §63§ §64§
l'entrata della Chiesa
all'interno
....e via di nuovo in sella §29§
Ci rimettiamo sulla via principale di Terni, con l'intento di passare per il Belvedere inferiore delle cascate delle Marmore, ma purtroppo ci sono degli ausiliari del traffico (o qualcosa del genere) che a causa di lavori in corso nella galleria ci fanno deviare per il Belvedere superiore e da quel punto lì inizia la vera avventura §03§
Dal Belvedere inferiore a quello superiore ci sono delle curve e dei tornanti molto belli che purtroppo vengono fatti a un ritmo troppo lento a causa di macchina e camper vari §69§ ...superato il belvedere superiore procediamo verso il lago di piediluco; a quel punto ci fermiamo e non sapendo in che direzione andare apro santa cartina e come se dovessimo andare alla scoperta di chissà cosa §29§ vediamo e decidiamo il percorso da fare per riprendere la strada giusta: la valnerina.
Rimontati in sella e ripartiti, giriamo per Arrone seguendo la direzione Villago/Terni/Visso......e così fu che ci siamo ritrovati sulla strada giusta.Da lontano avvistiamo un benzinaio e ci apprestiamo a fare il pieno per poi ripartire ma non più verso Visso/Castelluccio bensì si decide di accorciare e di andare verso Norcia. Tutti d'accordo, si riparte §34§
Che spettacolo di strade, pulite ed asfaltate...le avrei fatte e rifatte su e giù fino allo sfinimento... e poi c'è da dire che senza la mia Silvia non riesco più guidare come si deve §64§. In realtà è lei che da dietro mi imposta le curve §41§ §64§
Coccolato e dondolato da queste stupende curve, sembrava una danza, con un sole altrettanto bello, e dei paesaggi stupendi che se avessimo voluto fermarci ogni volta per fotografare, non saremmo arrivati più. §82§
Ore 13 - ancora per strada ma quasi vicino alla meta, la fame inizia a farsi sentire e lungo il percorso scorgo paninari, trattorie, ristoranti....la tentazione di fermarmi è forte ma non mollo §35§ §08§
ore 13.30/45 - ARRIVATI A NORCIA §95§ §95§
Parcheggiamo i nostri bolidi (accanto a delle Jap §46§ §48§) ma inutile dire...non c'è proprio paragone §40§
Spogliatoci dei giubbini, caschi e chi più ne ha, più ne metta, preso il bagaglio §36§ c'avviamo nel centro storico di Norcia alla ricerca di qualcosa per sfamare e saziare i nostri stomacini. §02§ §02§
Ci fermiamo in un alimentari con prodotti tipici e c'era di tutto e di più... Valink l'ho dovuta portare via perchè voleva comprare l'amaro al tartufo §16§ ...'mbriaconaaaaaa §55§ §55§
Andiamo via dall'alimentari con 3 panini (dei quali due con ciauscolo §46§ e uno con salame di cinghiale §19§) e ci accampiano presso un chioschetto di modo che abbiamo a portata di vista anche le moto. Mangiamo, ci rilassiamo e chiacchieramo §41§
...c'è chi si rilassa
...chi è intenta a mandare smsms
...e chi si diverte a fare faccie strane §41§
saziato il nostro bisogno famelico e riprese un po' di forze c'avviamo a far visita al centro storico di Norcia e lungo la strada si fanno delle foto che direi parlano da sole (già sono state postate da Valink, ma non potevo ometterle dal mio report)
io sono stra-carico di roba che mi sembro un mulo da traino
...qui Valentina ha tentato un dialogo con il tizio ma senza successo §55§
...quasi quasi se lo porta a casa §51§
a questo punto è giunto il momento di ritornare. Si riapre la cartina e decidiamo il percorso del ritorno... Cascia, Leonessa, Rieti e Roma.
Ore 15.30 partenza da Norcia, seguiamo la direzione di Cascia, arriviamo fin dentro il paese ma andiamo via quasi subito. Seguiamo la direzione Leonessa/Posta e percorriamo la ss471 .....strada alquanto dissestata ma con dei bellissimi panorami, e così fino a Leonessa.
Lungo il percorso, non potendo correre più di tanto a causa della strada ne approfittiamo per fare altre foto
saluto dmc
Arrivati nei pressi di Leonessa c'è il cartello che ci dà il benvenuto §51§
...fatte un po' di foto, proseguiamo verso Rieti, durante la strada ci fermiamo in un bar per un caffè e per espletare vari bisogni fisiologici §29§ e poi tutte curve e tornanti fino giù a Rieti. FAVOLOSO!!!
Erano le ultime curve della giornata, quasi come se ci volessero regalare le ultime emozioni prima del rientro a casa §24§
Arrivati a Rieti, a causa della segnaletica un po' confusa chiedo informazioni ad un motardista, che molto gentile ci accompagna per farci immetterelungo un viale, avvisandoci anche di un autovelox ben nascosto, dove poi imboccheremo la via salaria.
Dritti verso Roma, un paio di soste per sgranchirci le gambe, dissetarci e riempire il serbatoio, gli ultimi saluti e ringraziamenti e via a casa.
Riaccompagno la mia dolce metà a casetta e alle ore 20 arrivo a casa, un po' stanchino ma tanto tanto felice. §82§
Una giornata bellissima, indimenticabile e di sicuro da ripetere verso altre mete.
Alla prossima.
Ettore
Report sproloquioMODE OFF §88§