Salve soci
oggi sono uscito per il mio classico giro del sabato. Giunto su un tratto di strada che percorro spesso vedo che hanno riasfaltato da pochissimo (domenica scorsa non lo era) il manto stradale. Bhee... voi dirreste, che fortuna!! Ma la mia esitazione è stata tanta. Ricordo anni fa guardando una gara ciclistica in tv che alcuni corridori caddero in un tratto in discesa da poco asfaltato e il cronista e nonchè ex ciclista professionista Davide Cassani commento che l'asfalto nuovo è traditore perchè oleoso. Da allora mi è crollata una certezza, ero stato sempre convinto del contrario.
Ho guidato come si suol dire "sulle uova" e a dire il vero con il con "il culo stretto"
Parlando di asfalto recentissimo, di ore o di pochi giorni prima, quello fa attaccare come collante piccoli pezzettini di bitume alla ruota che scagliati risuonano sotto i parafanghi, quello che alla congiunziuone con il vecchio asfalto lascia i segni neri del catrame e echeggia appiccicoso sul pneumatico, secondo le vostre esperienze e conoscenze, ci si può fidare? Si possono fare pieghe a 45° o oltre a seconda delle proprie capacità? O bisogna aspettare che la pioggia ne rimuova la parte oleosa?