Quanto livore per niente
E' successo che la pioggia ha azzerato alcuni difetti (molti) della D16 ed esaltato (perchè in queste condizioni tutte le Ducati sono competitive, o quasi...) i suoi pregi.
E' successo che un pilota dallo stile generosissimo come Stoner (che guida con la posteriore davanti all'anteriore) non possa fare la "sua " differenza in queste condizioni e vengano premiati gli stili di guida più fluidi (alla Lorenzo e alla Rossi)
E' successo che Barberà e Hayden, quando c'è da dare la zampata, non sono dei campioni (ma questo va anche a detrimento del Rossi peggiore che si è visto quest'anno) e che invece il Tavulliese abbia dimostrato - per quanto con avversari più malleabili e meno dotati di una moto "buona" - che stare lì su non è frutto del caso, ma di un mix tra fortuna, determinazione e talento (la sola cosa che dicono i rossisti "moderati" di questa sezione).
E' successo - come avevo comunque già detto - che hanno trovato il famoso "base setup" e che - cosparsi di cenere - stiano ora lavorando non contro la moto ma secondo quello che la moto, questa moto (comunque mediocre), può dare.
E se azzeccano la mossa giusta (nei test)...magari finiscono finalmente tra il Dovi e Crutchlow senza l'acqua che cade dalle nuvole.