| | | Post: 11.811 | Città: TORINO | DesModeratore | DMC nelle vene!!! | OFFLINE | |
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12/07/2013 16:05 | |
Raffreddamento ad aria..addio. http://www.moto.it/news/ducati-addio-al ... desmo.html
"Il mio nome è Zuck...Blackzuck". "Troppi cazzi per la testa? Rilassati, finchè non li hai nel culo va tutto bene!" |
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| | | Post: 2.107 | Monsterista implume | OFFLINE | |
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12/07/2013 16:24 | |
Re: Raffreddamento ad aria..addio. Tempo fa lo dissi: "Ducati sta diventando troppo Nipponica". |
| | | Post: 3.427 | Monsterista implume | OFFLINE | |
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12/07/2013 17:18 | |
Re: Raffreddamento ad aria..addio. "CpSmocker":
Tempo fa lo dissi: "Ducati sta diventando troppo Nipponica".
GIà......
[url] |
| | | Post: 11.811 | Città: TORINO | DesModeratore | DMC nelle vene!!! | OFFLINE | |
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12/07/2013 17:31 | |
Re: Raffreddamento ad aria..addio. beh la teNNologia motoristica è andata avanti... è un pò come rimpiangere i freni a tamburo!
"Il mio nome è Zuck...Blackzuck". "Troppi cazzi per la testa? Rilassati, finchè non li hai nel culo va tutto bene!" |
| | | Post: 2.308 | Monsterista implume | OFFLINE | |
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12/07/2013 17:50 | |
Re: Raffreddamento ad aria..addio. più che il problema raffreddamento... quello che mi lascia pepppplesso è questo: "della messa in produzione di un propulsore a quattro valvole con distribuzione convenzionale (ovvero con richiamo a molle invece che desmodromico)" |
| | | Post: 11.811 | Città: TORINO | DesModeratore | DMC nelle vene!!! | OFFLINE | |
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12/07/2013 17:52 | |
Re: Raffreddamento ad aria..addio. "mauro_696":
più che il problema raffreddamento... quello che mi lascia pepppplesso è questo: "della messa in produzione di un propulsore a quattro valvole con distribuzione convenzionale (ovvero con richiamo a molle invece che desmodromico)"
quella versione forse la commercializzano nel mercato asiatico...che lì non sono di bocca buona come da noi!!
"Il mio nome è Zuck...Blackzuck". "Troppi cazzi per la testa? Rilassati, finchè non li hai nel culo va tutto bene!" |
| | | Post: 271 | Smarmittino | OFFLINE | |
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12/07/2013 22:51 | |
Re: Raffreddamento ad aria..addio. Io credo che terrò la mia a vita..tanto ad oggi non vale più nulla ma un domani almeno sarà un ricordo di quando la ducati era una vera ducati ed italiana..
My M750 presente : Sbrinziata 2013 - FVM 6 2013 |
| | | Post: 792 | Smarmittino | OFFLINE | |
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13/07/2013 07:29 | |
Re: Raffreddamento ad aria..addio. copio/incollo:
Facciamo una piccola digressione storica, Ducati nasce motociclisticamente parlando, con i monocilindrici, niente frizione a secco niente telaio a traliccio di tubi, e niente cinghie di distribuzione, niente scarichi sotto sella... Pochi sanno che ducati fece anche una monocilindrica 2 tempi regolarità. Basti pensare ad una delle prime motociclette Ducati la famosissima Marianna (1954) telaio monotubo a culla aperta, monocilindrico con distribuzione a catena, frizione a bagno d'olio. Eppure è innegabilmente ed inconfondibilmente Ducati Da quei tempi sono cambiate molte cose. Sono state esplorate decine di soluzioni, ed abbandonate, quando non costituivano più un vantaggio. Com'è giusto che sia. Si sono avvicendate moltissime soluzioni tecniche com'è giusto che sia. Il mondo delle competizioni è un mondo dinamico, se non ti evolvi e non cerchi nuove soluzione vieni schiacciato. Giusto per citare un piccolo esempio, Taglioni riteneva che le Ducati dovessero essere a 2 valvole a coppie coniche... Se questa visione poco aperta al progresso avesse avuto la meglio, avremmo potuto solo sognarci moto come la 916... e da questo punto di vista dobbiamo ringraziare uno come Bordi che ha fortemente voluto il 4 valvole Ducati è la casa delle innovazioni per eccellenza, fu la prima verso la fine degli anni 80 ad abbandonare i carburatori in favore dell' iniezione elettronica, forti dell'esperienza Cagiva maturata nel motomondiale. Non capisco tutta questa avversione nell'esplorare nuovi settori come si fece a suo tempo con la diavel (che suscitò un mare di polemiche) e nell'adozione di nuove soluzioni come il monoscocca... Per me ducati significa, costante ricerca di innovazione, e seguire un unica filosofia, vincere ! (con le moto stradali e quelle da gp) quello ed il bicilindrico a V di 90° come pezzo forte della sua gamma. Proprio perché mi piace da guidare e mi ci trovo bene, e finché la Ducati manterrà queste linee guida, mi sembra quantomeno improprio parla di snaturare il marchio.
la ducati è innovazione ed avanguardia, poi, alcune soluzioni tecniche -via il raffreddamento ad aria o telaio non più a traliccio- possono anche non piacere ma resta comunque una ducati e ognuno -giustamente- si prende quella che preferisce |
| | | Post: 8.610 | Fedelissimo del DMC! | OFFLINE | |
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13/07/2013 07:47 | |
Re: Raffreddamento ad aria..addio. Il problema non è l'innovazione ... Quella è sempre ben accetta anche quando rompe con gli schemi del passato . Il problema nasce quando di si rompe con il passato adottando soluzioni tecnicamente peggiorative con il solo scopo di risparmiare sui costi di produzione ... Questa purtroppo è la direzione in cui Ducati stà andando .
dago70 su instagram |
| | | Post: 792 | Smarmittino | OFFLINE | |
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13/07/2013 07:54 | |
Re: Raffreddamento ad aria..addio. "D@go":
Il problema non è l'innovazione ... Quella è sempre ben accetta anche quando rompe con gli schemi del passato . Il problema nasce quando di si rompe con il passato adottando soluzioni tecnicamente peggiorative con il solo scopo di risparmiare sui costi di produzione ... Questa purtroppo è la direzione in cui Ducati stà andando .
questo sarebbe effettivamente un problema serio... mi auguro non sia così |
| | | Post: 8.610 | Fedelissimo del DMC! | OFFLINE | |
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13/07/2013 20:56 | |
Raffreddamento ad aria..addio. C'è poco da stare allegri ... Il cantilever ormai lo montano pure sul 1200 (una bestemmia tecnicamente parlando) , e l'820 ha la frizione a filo . Se davvero il prossimo 696 manco più sarà Desmo ... Fai te ...
dago70 su instagram |
| | | Post: 792 | Smarmittino | OFFLINE | |
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14/07/2013 05:04 | |
Re: Raffreddamento ad aria..addio.
ci sembra più plausibile che questa versione nasca per prendere il posto dell'attuale 795, versione low-cost realizzata negli stabilimenti Ducati in Thailandia per i soli mercati asiatici
ad ogni modo parlano -ipotizzano- di entry level... spero che ducati non si sia bevuta del tutto il cervello, dopo le decisioni scriteriate viste nel reparto corse (sbk e GP-one). staremo a vedere... se vogliono una moto per "tutti" vorrà dire che resterò ancorato al presente, e di bei modelli. per il momento, ce ne sono per tutte le tipologie di ducatista (la ducati di massa la lascio alla massa) |
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