Ciao ragazzi, leggo solo ora gli ultimi commenti, ho fatto un po’ di giorni di ferie completamente scollegato… però non sono mancati i giri in bici, la mattina sveglia presto (un presto compatibile con il rientro della nottata precedente… ci sono state della mattine con partenze variabili dalle 5.30 e alle 10.30) e poi raggiungimento del percorso prescelto in macchina, per i 50/60 km di giro giornalieri… mi sono divertito molto. ho visto diverse zone del mio Salento, da un’ottica completamente diversa, la sensazione che ho dei posti che ho frequentato in moto, facendoli ora con la bici è quella di una grossa zumata sul territorio, spostandomi molto più nell’entroterra o sulla costa, spesso percorrendo l’intero percorso a pochi metri dal mare
..per ora ho fatto la parte di costa jonica che va dal capo di Leuca, fino alle prime marine del Tarantino… i prossimi giri, partiranno sempre da Leuca però risalendo dalla costa adriatica…
Non vedo l’ora!!!
"Ryushito":
Giuro che io non ho colpe sul passaggio alle due ruote pedalate del nostro caro Link... GIURO!
Eheheh!! Ciao Francè, diciamo che le colpe sono per la maggior parte da imputare alla GDF che ha messo i sigilli al pistino (pare non proprio in regola) in cui portavo volentieri ogni volta che potevo le mie due ruote con pneumatici in mescola e trazione desmodromica
…ora andare in pista spesso come una volta non sarà più cosa facile…
E poi ogni volta che uscivo in moto per strada incontravo sempre meno centauri motorizzati e sempre più mandrie di ciclisti, allora il dubbio mi è venuto... “ vuoi vedere che forse forse , i veri furbi sono loro?!!!”
C’è da dire anche però, che è strano, che il mio passaggio alle due ruote pedalate è avvenuto quasi successivamente al tuo… anche questa me la devo spiegare