"DESMO_PHATE":
Gli unici che avevano capito che non era il caso di tirare il collo alle gomme sono stati Stoner, Lorenzo e Pedrosa. Sono sicuro che sarebbero stati anche i protagonisti del podio finale se non fosse che rossi , con una manovra da pivello, abbia steso Stoner con ancora oltre 20 giri di gara da fare.
La manovra è quella di chi non ha nulla da perdere (un po' come a laguna seca in effetti) chiudi gli occhi e molli i freni. Per poi finire in terra o esser graziato dal fato. A Laguna 2008 fu graziato. Oggi è finito in terra, peccato che si è tirato dietro un'incolpevole Stoner.
Sono situazioni che in gara capitano e capiteranno sempre. Rossi ha fatto un bel gesto a chiedere scusa a Casey. Se fosse una ottima persona, oltre che un ottimo pilota, lo avrebbe fatto in privato e senza assicurarsi di avere il favore delle telecamere con un gesto plateale tanto plateale quanto premeditato, calcolato e soppesato. Stoner ha reagito male ma vorrei vedere se fosse successo il contrario: staremmo assistendo ad una gogna mediatica nei confronti del veloce pilota australiano. Inoltre, come detto, Rossi non ha nulla da perdere al momento. Stoner purtroppo con gli avversari che si ritrova ne ha moltissimo da perdere purtroppo...
P.S. La frase detta da Rossi: "forse non sa chi sono io" ci da la misura di quanto il ragazzo sia arrogante e colmo di tracotante ed antipatica strafottenza. Io lo detesto come persona e mi domando ancora come ci sia gente che lo ritenga simpatico... mah...
Stavolta te la quoto solo in parte, Phate. Personalmente credo che:
- più che non aver nulla perdere, piuttosto non c'ha capito più una fava nel momento in cui ha visto che aveva il ritmo per stare davanti (che poi le gomme l'avrebbero mollato "prima" della fine, ci può stare, ma - diciamo così - è un altro discorso). A Rossi manca l'odore del podio da troppo tempo e la troppa foga (anzi la pivellata, perchè tale essa è, sia beninteso) trova causa, piuttosto, nell'aver ritrovato, tutta insieme, un'inattesa competitività. Il Sic ha fatto uguale, ha visto la possibilità di vincere e non c'ha capito più un ca...ooo
- le scuse pubbliche possono essere anche il risultato di una "ricerca mediatica", ma non sono state probabilmente solo quello. Si è affrettato ad andare nei box Honda perchè credo fosse veramente dispiaciuto per averlo steso (ben sapendo che con questi equilibri in campionato, la patacca è stata tutta di Stoner). Se l'avesse fatto in privato, in molti avrebbero detto che quelle scuse non ci sono state...e bla bla bla
- Stoner gli ha risposto un filo serafico, ma non credo che nella sua replica ci fosse tutta la cattiveria che han voluto vedere in molti. Gli ha detto - polemicamente - che la sua ambizione non può portarlo sempre a "sportellarsi" con chiunque gli si trovo a tiro (come di fatto accadde anche a Lagunca Seca, questo è vero). Il caso, infatti, tra i due, sembrava veramente finito lì. Poi l'interpetazione più "osè" datagli da Beltramo ha fatto il resto, scatenando Rossi in una risposta che poteva sicuramete evitarsi, della serie: "io soio, e voi nun siete un cazzo". Ma Rossi è Rossi...non è mai stato un esempio di moralità assoluta, non lo diventerà ora. Se ci pensi Pedrosa fece lo stesso tipo di errore co Hayden, in Honda, mettendo a serio rischio il mondiale di Kid. Non mi pare tuttavia (e di questo Kentuky si è spesso lamentato, anche a freddo) che Camomillo fece mai un vero "mea cupla" all'americano...anzi...forte di una prospettiva privilegiata in Honda, non rese mai dichiarazioni di vero pentimento per quell'errore (aiutato, in questo, da un finale funambolico che retituì ad Hayden un mondiale che sembrava perso)
Per il resto è stata una gara avvincente, da cui la Ducati poteva trarre tantissimo, ma che le circostanze hanno voluto ancora "in sofferenza" per le rosse
Ciao
