Lo so che sembrano storie incredibili ma tutto ciò che racconta il Lance è nient' altro che quello che succede qui in Veneto.
Ci sono strade che ormai neanche più i motociclisti con la moto originale fanno.
A Schio (VI) parte una strada fantastica che porta sino a Rovereto (TN). Provate a farla di sabato o domenica. E' impossibile non essere fermati. Ci sono posti di "controllo" a ripetizione. E una volta fermati c'è un bel tagliandino completo: Inclinometro, fonometro, controllo di tutto quello che è after-market che sia omologato, usura gomme con profondimetro, manca il controllo delle pastiglie freni e del livello dell' olio e il tagliando è fatto.
Non voglio continuare la lista di esempi ( anche perchè come dice frenky senza prova certa di una scansione non c'è da discutere) dico solo venite a farvi un giro. Venite a vedere cosa accade.
Io ho girato una bella parte del meridione (campania, basilicata, puglia e calabria) e vedere che la gente gira tranquillamente senza casco in due montati con scarico che chiamarlo aperto sarebbe un elogio, la targa parallela all' asfalto difronte al vigile che con la paletta da segno di circolare per gestire il traffico di un incrocio, mi ha fatto incazzare a bestia, e mi chiedevo PERCHE' invece qui in veneto, anche se con tutto in regola, si va a cercare il pelo sull' uovo.
Chi va piano, va sano e lontano; chi va forte....si diverte!!!!!! (se non cade)
Viaggiar descanta. Ma se te parti mona...te torni mona!