Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!


vai al sito www.metrogenova.com
 

AVVISO IMPORTANTE
A partire dal 1° gennaio 2020 il nostro forum è visibile in sola lettura. Per contatti con la nostra Associazione, vi invitiamo a visitare il nostro sito (www.metrogenova.com) o la nostra pagina facebook (www.facebook.com/metrogenova/)
 
Stampa | Notifica email    
Autore

[proposta] alternativa al prolungamento del tronchino di Brin

Ultimo Aggiornamento: 24/02/2016 15:33
23/06/2009 20:14
OFFLINE
Post: 104
Registrato il: 20/06/2009
Città: GENOVA
Età: 69
Scusate, ma mi pare che il problema dell’inversione sul tronchino possa essere risolto abbastanza facilmente, non allungando il tronchino, ma aggiungendo un deviatoio all’ingresso in stazione, facendo cioè un deviatoio doppio “a forbice”, tanto da poter partire dalla stazione anche dal binario pari. In tal caso si può mettere un “automatismo 3”, che consente l’ingresso e l’uscita alternativamente dai due binari, come si faceva a Principe e si può fare tuttora a S. Giorgio. Non mi sembra tanto assurdo e costa senz'altro meno del prolungamento del tonchino. Ciao a tutti
30/06/2009 15:06
OFFLINE
Post: 13.499
Registrato il: 11/07/2006
Amministratore
Capotreno
Montebruno nella sua intervista (link) era scettico su questa ipotesi
[Modificato da cliobini 30/06/2009 15:07]
01/07/2009 07:42
OFFLINE
Post: 104
Registrato il: 20/06/2009
Città: GENOVA
Età: 69
Ho letto (rapidamente) l'intervista, ma mi è parso di capire che la perplessità risiede nel fermo del sevizio per il tempo dell'esecuzione dei lavori, e per il maggiore impegno manutentivo. Ma questo non mi pare che controbilanci nè l'inconveniente di non poter girare in tripla nè le problematiche (tecnice, amministrative, economiche) dovute al prolungamento del tronchino
01/07/2009 10:27
Aggiungo: vogliamo fare un confronto con l'allungare il tronchino con almeno un nuovo pilone, gru e qualche mese di lavori? lo scambio si può già preparare bello che montato, s'interrompe la linea fino a Brin per qualche giorno, lo si installa, si aggiorna il software di gestione, si mettono i pannelli informativi per i passeggeri come a De Ferrari che indicano da che binario parte il treno ed è fatta. Anch'io penso sia molto meglio questa soluzione a quella dell'allungamento del tronchino che poi è probabile si debba buttare giù se mai si proseguisse verso Rivarolo.
02/07/2009 23:27
OFFLINE
Post: 104
Registrato il: 20/06/2009
Città: GENOVA
Età: 69
Aggiungo all'aggiunta: da quel che ho capito non si sa ancora se il prolungamento verso Canepari (e Rivarolo?) avvenga sui binari della ferrovia se prosegua in fly-over. Nel primo caso comporta che il tronchino, oltre che essre prolungato, deve essere anche abbassato. Quest'operazione non so bene come venga realizzata tecnicamente, ma credo che comporti un fermo del servizio ben superiore a quello per mettere una forbice a Brin.
04/07/2009 22:10
OFFLINE
Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
Il problema è farci stare le casse di manovra, visto che in mezzo ai binari non ci stanno. Andrebbero create delle nicchie, spostando le canale passacavi, è comunque problematico.
Anche io tempo addietro l'avevo proposto, ma temo sia molto difficile.
Mamma mia, Koshiro, che sorpresa!
Metrosur, sei troppo avanti, nessun software di gestione, l'ACEI è tutta elettromeccanica!
05/07/2009 08:30
OFFLINE
Post: 104
Registrato il: 20/06/2009
Città: GENOVA
Età: 69
ciao, gianbo. probabilmente metrosur si riferiva al software che gestisce i pannelli a messaggio variabile per l'avviso all'utenza della partenza dei treni, come s.giorgio, s.agostino e deferrari. domani parto per le ferie, ci rivediamo il 29 (anche l'accesso al forum è sospeso)
p.s. toh, ho visto il tuo modellino tra gli smiles! [SM=x1609997]
05/07/2009 15:50
OFFLINE
Post: 9.053
Registrato il: 01/06/2003
Capotreno
Credo che potrebbe essere un gran lavoro quello di lavorare un po' alle proposte di giambo per la prosecuzione in valpolcevera.

Potrebbero essere inserite nell'area del sito chiamata "Progetti geMo2020".

Chiaramente andrebbe perfezionato qualcosa ma ci si può lavorare per benino. Invito giambo, quest'autunno, a partecipare ai gruppi di lavoro, potrebbe emergere davvero qualcosa di interessante.

Idealmente si potrebbero realizzare anche delle foto a scopo simulativo in grande formato, da presentare all'amministrazione comunale, in modo tale da fare vedere con i fatti, come si potrebbero superare le difficoltà per proseguire la linea.

Riflettiamoci.

[SM=x1405306]
05/07/2009 22:02
OFFLINE
Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
Grazie, cercherò di partecipare. Prossimamente farò altri fotomontaggi.
06/07/2009 12:32
Re:
giambo64, 04/07/2009 22.10:

Il problema è farci stare le casse di manovra, visto che in mezzo ai binari non ci stanno. Andrebbero create delle nicchie, spostando le canale passacavi, è comunque problematico.



E sarebbe più complicato creare delle nicchie rispetto ad allungare il viadotto????
Per l'ACEI sarebbe possibile preparare anche questa modifica preventivamente e attivarla contestualmente allo scambio? a "occhio" quanti giorni di interruzione ci potrebbero volere se viene già tutto preparato prima, scambio, acei, messaggi per i pannelli variabili e software di gestione (messaggi e rete, quello che c'è al posto centrale di comando che visualizza la rete e gli scambi)? sarebbe poi sia necessaria un'approvazione da qualche ente statale?
06/07/2009 19:57
OFFLINE
Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
Il problema delle nicchie è più grave di quello che sembra. Una andrebbe fatta lato sottostazione, sfondando il muro. Andrebbero tagliati i cavi che passano nelle canaline ed allungati. Andrebbe verificato se all'interno della sottostazione gli spazi ridotti sarebbero sufficenti per movimentare le apparecchiature.
Modificare l'ACEI si può, ma è un lavoro non da poco. Andrebbe poi modificato il programma del telecomando, che sono diversi software, e andrebbe modificata la periferica, anzi cambiata visto che è ormai obsoleta e non è più possibile ampliarla. A conti fatti il lavoro più semplice è quello della posa dell'armamento, si tagliano le rotaie, si tolgono e si posa la forbice.
Ovviamente un lavoro del genere dovrebbe essere approvato dall'USTIF, non si può spostare neanche un filo nell'ACEI senza il consenso del Ministero, figurarsi una modifica di questo livello!
Andrebbero poi fatti tutti i collaudi con la presenza degli uomini dell'USTIF, i quali poi dovrebbero dare il nullaosta al servizio.
E' una pratica burocratica pesante, ma è garanzia di sicurezza, pensate ai rischi di un ACEI non correttamente realizzata, è lei la garanzia che due treni non si possano scontrare.
Come vedete non è un lavoro da poco, tutto sommato mi sembra molto più semplice ed economico allungare il tronchino.
07/07/2009 10:41
Le argomentazioni di Giambo mi sembrano più che sufficienti per far venire seri dubbi sulla validità dell'idea di mettere lo scambio invece di allungare il tronchino.
Aggiungo una cosa, tanto per almeno altri quattro anni non vedremo treni circolare in tripla, secondo me inaugureremo Brignole con i treni in doppia visto che non ci saranno ancora quelli nuovi, quindi non è che sia così urgente fare 'sto tronchino.
07/07/2009 16:39
OFFLINE
Post: 281
Registrato il: 09/07/2006
Età: 62
........ma non si poteva già dall'inizio fare terminare il tronchino, alla stessa quota del piano del ferro dei binari RFI prospicenti ?
08/07/2009 00:27
OFFLINE
Post: 9.053
Registrato il: 01/06/2003
Capotreno
No, perchè i nostri politici non hanno mai avuto la capacità e la volontà di accordarsi con le ferrovie...
09/07/2009 22:44
OFFLINE
Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
Re:
genovaquartodeimille, 07/07/2009 16.39:

........ma non si poteva già dall'inizio fare terminare il tronchino, alla stessa quota del piano del ferro dei binari RFI prospicenti ?




Lo sbocco della Galleria di Certosa è molto più alto della ferrovia, tant'é che i tram e poi i bus uscivano ed incontravano subito la discesa. Se avessero voluto arrivare in pari alla ferrovia con il Fly-over, questo sarebbe stato tanto basso da rendere problematico l'accesso alle strade della zona, subito dopo il sottopasso infatti inizia la salita. Inoltre si voleva andare alti per non interferire con le linee FS che a Rivarolo si diramano verso le due linee di valico.
05/10/2009 16:09
OFFLINE
Post: 5.298
Registrato il: 01/11/2006
Amministratore
Capotreno
Nel corso della recente visita al centro di controllo della metro, la cortese persona che ci ha fatto da guida ci ha dato una notizia che, se confermata, sarebbe di notevole importanza per semplificare il problema della inversione a Brin con nuovi treni.

Secondo quanto detto, non si tratterebbe di un problema legato alla lunghezza fisica dei nuovi convogli rispetto al tratto di manovra, in quanto quest'ultimo sarebbe comunque lungo abbastanza.

Il propblema sarebbe riconducibile al sezionamento delle tratte che, come sono adesso, farebbe sì che un carrello del treno si trovi comunque fuori della tratta di manovra, così mantenendo impegnata la tratta successiva in direzione Dinegro.

Secondo lui il problema potrebbe risolversi, previo benestare ministeriale ( ci sono normative di sicurezza da rispettare) , con un semplice arretramento del sezionamento; al limite, qualcosa potrebbe anche recuperarsi verso la fine linea, spostando i respingenti di fine corsa.

Chiedo a Giambo64 se tutto ciò gli torna.

Grazie.
05/10/2009 22:45
OFFLINE
Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
No, non è vero.
Il respingente deve essere posizionato ad una distanza tale da consentire allo stesso di scorrere sul binario a cui è imbullonato per assorbire un eventuale urto.
Adesso è già nella posizione di massima vicinanza con la fine del binario, per cui non può essere spostato.
Dall'altra parte il cirquito di binario finisce praticamente subito dove inizia lo scambio, per cui è impossibilissimo spostare il giunto.
Attualmente il tronchino, come lunghezza, riesce ad ospitare una tripla di prima gen, appoggiando l'accoppiatore al respingente.
Un veicolo di I è più corto di 3 metri rispetto ad uno di II, per cui mancano almeno 9 metri. Ancora peggio con quelli futuri di III.
L'unica alternativa al prolungamento è la forbice in ingresso.
Io comunque preferisco il prolungamento del tronchino, che poi sarebbe il primo tratto della linea per Canepari.
Come ho già detto, non credo alla balla dell'abbattimento del palazzo.
06/10/2009 00:35
OFFLINE
Post: 9.053
Registrato il: 01/06/2003
Capotreno
Il 15 ottobre l'associazione incontrerà il vicesindaco Pissarello per illustrare alcune iniziative future di cui poi vi informeremo. Nell'occasione cercheremo il più possibile di ottenere risposte esaustive anche su tronchino, Canepari ed eventualoi alternative.
07/10/2009 23:40
OFFLINE
Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
Aggiungo alcune cose a quanto detto in precedenza.
Probabilmente, derogando qua e derogando là, stringendo qua e allungando là, si potrebbe anche far stare a pelo un convoglio di seconda lungo 72m, ma sarebbe veramente una cosa ridicola, anzi penosa.
Questi sono i risultati di 30 anni di scelte sconsiderate, di voler fare opere colossali senza avere i soldi per mantenerle.
Se non fosse stato per Ansaldo oggi Genova avrebbe una ferrovia leggera come tante in Europa, saremmo stati tra i precursori del ritorno del tram, rivisto come una metro leggera in superfice, in sede sempre protetta tranne qualche incrocio.
Invece Genova si è affidata alla sua azienda e tutti sappiamo come è andata.
Inutile piangere sul latte versato, ma oggi continuiamo sulla stessa strada.
Se andremo a Canepari (a fare cosa?) sicuramente Ansaldo dirà che si dovranno abbattere palazzi e abbassare il tronchino e tutti se ne staranno. Spenderemo cifre enormi e apriremo qualche anno in ritardo, come al solito, dopo aver pagato di più del preventivato.
La cosa più semplice sarebbe prolungare il tronchino con un nuovo pilone, primo tratto del prolungamento naturale verso Rivarolo (Canepari da sola non ha senso).
Invece sicuramente taglieranno i piloni e abbatteranno un palazzo dopo aver speso tantissimo per cercare di far stare momentaneamente i treni in un calzino.
07/10/2009 23:47
OFFLINE
Post: 9.053
Registrato il: 01/06/2003
Capotreno
Se si fosse proseguito col progetto originale in fly-over non ci sarebbero stati problemi con le FS.

E poi io insisto. il problema non è la metropolitana (perchè sennò qualcuno mi deve spiegare come mai in tutto il mondo continuano a costruirle), ma chi non ha saputo gestire e programmare il progetto. Mi sembra lampante.

Scusate l'off-topic.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi



Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:38. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com