Re: Ducati delocalizza in Thailandia
"Spirit":
a parte che in certi paesi ci sono davvero dazi all'importazione del 100% e piu', quindi se qui una moto costa 15000€ e diciamo che di vendita al conce sta 11000, allora loro l'acquistano a 22000€ e poi ci dovrebbero pure guadagnare qualcosa...
chiaro che le altre case, come decenni fa si faceva in sudafrica, in alcuni paesi sudamericani, in cina, vanno li a produrre, la differenza non sarà di solo poche migliaia di euro, bensi una decina o piu di migliaia di euro.
che poi sia il primo passo ecc questo è solo un'illazione. anche perché lo sanno pure loro che il mercato italiano, quello europeo non lo accetterebbe (vabbé che se ora compri un capo firmato, col ciufolo che viene dall'italia, bensi romania, tailandia, cona ecc senza costar di meno!).
non è un' illazione è un' ipotesi. alla fine in giappone, cina, russia, dubai ecc Ducati già esportava(e sono questi i mercati che possono garantire vendite adeguate), che senso ha aprire uno stabilimento in tailandia? non avrebbe avuto più senso aprire un nuovo stabilimento in Italia (radicando maggiormente il concetto di moto made in Italy) o ampliare quelli già esistenti?
bisogna poi considerare che ducati non produce 2.000.000 di moto l'anno ma che produce mezzi che vengono comprati da una certa categoria di clienti che sono comunque disposti a pagare una cifra superiore pur di acquistare un pezzo di made in Italy.
capisco poi che assemblare le moto non sia un' attività che richiede particolari abilità intellettuali (pur presentando fortissime criticità a livello qualitativo) e che sono la ricerca e sviluppo a generare vantaggio competitivo però non si può neanche pensare di andare avanti sperperando le abilità e le competenze che si sono accumulate in anni di storia.
questa decisione del management Ducati mi sembra l'ennesima conferma (dopo il ritiro dalla superbike) del fatto che non si guarda più alla storia del marchio e alla sua tutela ma esclusivamente al profitto.
(è come se domani montezemolo decidesse di aprire uno stabilimento ferrari in cina perchè in cina le tasse sull'importazione delle ferrari sono alte...)