Quasi arrestato dalla Polizia. Che figura di ... !!!

siamo troppo dei commedianti!!! come diceva il grande Sergio Castellitto in un film.."La vita è troppo breve per non essere italiani!"

"DesmoJoker":

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Fantastici i racconti da ridere proprio, quello dove io non avrei avuto nessuna tolleranza é con l'acol anche se solo 700 m, potevi andarti a prendere la moto la mattina seguente dato che era poca strada, secondo me é da incoscienti andare su un mezzo a motore quando si ha bevuto piú delle classiche 2 birre.

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...hai ragione, fu una pirlata indecente....ma lasciare la bimba al freddo col rischio pure del furto mi condussero a farla così grossa.

resta però, appunto, una bella stronzata

up per questo thread

Il topic è molto divertente ma bisognerebbe integrarlo con nuove storie

Beh, allora ne ho una io... Era la prima volta che scendevo in macchina in centro (la patente l'avevo presa il giorno prima) ed erano con me sia la mia ex che mia sorella. In una Multipla stanno ben 3 persone avanti, e tutte e due le ragazze non avevano la cintura (io sì).. Prima di un curvone mia sorella si rende conto che non avevano la cintura e decidono di mettersela.. Finita la curva vengo fermato da due gendarmi in passamontagna e mitra al seguito! Inizio ad impanicarmi appena vedo il mitra, non riesco a spiccicare una parola e in mente mi facevo due conti (non prestando attenzione al fatto che il carabiniere mi stesse parlando): 5 punti per mia sorella, 5 punti per la mia ex e sono 10, il doppio perché sono neopatentato = posso buttare la patente, loro non hanno la loro quindi si rifanno su di me! (tutto questo perché non mi ero accorto che se l'erano messe). Il carabiniere inizia ad incazzarsi perché non riuscivo a trovare il libretto dell'auto e perché farfugliavo... Niente da fare... Controllo a tappeto finché non esce quel maledetto foglio di carta e tutto fila per il verso giusto XD Il collega nel mentre si stava scassando dalle risate XD

Contribuisco anche io.
Qualche anno fa lavoravo in un negozio che aveva l'uscita secondaria alla paio carrabile di un meccanico, col cancello esterno comune lungo una strada di scorrimento.
Ore 20, si comincia a chiudere bottega, si fanno i conti e si raccattano le proprie cose per chiudere tutto.
Ingresso principale su strada chiuso.
Condizionamento spento.
Luci esterne spente.
Rimane solo la serranda laterale aperta, la luce interna del retro accesa e l'allarme da inserire, poi via a cena.
Esco e accendo il mostro, il collega nel frattempo è dentro a raccattare le sue cose.
Comincio la vestizione, giacca, check chiavi, portafoglio e cellulare, infilo il sottocasco, chiudo la zip della giacca fino in cima e sto per infilarmi il casco.
A quel punto realizzo di aver scordato una cosa in un cassetto del bancone. Riaccavalletto il mostro entrando veloce perché il collega stava inserendo l'antifurto.
Mentre sto ancora ravanando nel cassetto, e il collega mi sta aspettando all'interno alla porta, ecco che una figura scura con pistola in mano si para all'uscita e ci fa "chi siete!? Documenti!"
Il collega fa un salto, perché prima di tutto vede la pistola.
Era un carabiniere.
Praticamente questi stavano passando con la volante sulla strada principale esattamente nel momento in cui io sono entrato col sottocasco lasciando la moto accesa fuori, e mi hanno cioccato in pieno nell'azione.
Ovviamente è stato abbastanza semplice spiegare la situazione, ma lì per lì ho pensato a tutto, anche a una rapina o a una notte al fresco...

A trovare un tipo nervosetto avresti potuto anche rischiare del piombo volante...direi che ti è anche andata di lusso

spendo i miei due secondi di ku laggine:
ero di rientro da serata a casa di amici, tipica serata settembrina ancora calda, una serata da premio nobel per la brace, birra quanto basta, chiacchere, risate, il nobile giuoco delle carte, ecc...
Nei pochi km che ci separavano da casa, nonostante avessimo, Io ed i due amici che riaccompagnavo, allacciato le cinture (per non sò quale congiunzione astrale tra l'altro), la pattuglia a posto di blocco decide di fermarci (giustamente non passava nessuno data l'ora tarda, molto tarda...):
Agente di Polizia: Buonasera, documenti per favore.

Io: Si, subito. (mi affretto ad aprire il portaoggetti, recuperare patente dalla tasca, ecc)

AdP: eh, eh, qui risulta l'assicurazione scaduta!

Io: come scaduta? ho appena pagato 300 e rotti euro (ndr. per sei messi)... ah, no. chiedo scusa, non la uso solo Io, avevo demandato il compito ad altri. Ecco qui il tagliandino, era nel portaoggetti, non era inserito...

AdP: mpfff... A chi è intestata l'auto?

Io: A me!

AdP: eeeeee.... ma qui risulta una donna! Sà a chi è intestata?

Io tra me e me: come una donna? ho preso l'auto di mia madre? E' impossibile! E' gialla! E' la mia!
Io: Ah, no. Chiedo scusa. mi avevano recapitato il passaggio di propietà ma non avevo mai attaccato l'adesivo... ecco guardi, dovrebbe essere qui da qualche parte... ecco, si. Eccolo! Chiedo, scusa... colpa mia... non sapevo...

AdP: mpfff... eeee... ma qui risulta la patente scaduta!

Io tra me e me: come scaduta? due ore in fila all'asl, due ore in fila alla posta... caxxo, l'avevo rinnovata!
Io: ah, no. vede, c'è l'adesivo ma si è straconsumato... sà, a furia di portare il documento in svariati jeans... si è cancellato ma vede che c'è un rimasuglio illegibile...

AdP: e da qui come dovrei verificare che questo sia il rinnovo?

Io: guardi... non sò... comunque a casa ho tutti vari fogli rilasciati al tempo, ho la lettera della motorizzazione... non sò, penso che risulti in motorizzazione, da qualche parte.... chiedo scusa, sarà mia premura chiedere in motorizzazione una copia... non sò bene l'iter...

AdP: mpffff.... Da dove state rientrando?

Io: mah... siamo stati a casa di amici, una serata mangereccia... due risate in compagnia...

AdP: Avete bevuto?

Io: beh... si. qualche birretta l'abbiamo bevuta... la salsiccia era salata...

AdP: soffi qui dentro, per favore!

Io: come soffi? ma guardi che ho bevuto un pochino... non è che.... cioè, abbiamo bevuto cenando però... non è che...

AdP: stia tranquillo. soffi qui dentro per favore. forte!

Io: fuuuuuuuu. (resto senza fiato e penso a tutti santi... amnesia totale, non ricordavo le preghiere...)

AdP: forte, ho detto! Soffi forte!!

Io: FUUUUUUUUUUUuuuuuuuuu...... caught, caught... IIIIIIIIIIIIiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.....

esce una luce arancione, ne ignoro a tutt'oggi il significato.

AdP: gnn, gnn (strideva con i denti)... vada, vada, prima che ci ripensi! Buonanotte! (mi ributta tutti i documenti nel finestrino e si gira di corsa verso il suo collega...)

Io: Grazie, grazie! Buonagiorn... ehm... buonanotte! buon lavoro! grazie...
Io tra me e me: Grazie tutti Santi, grazie. Grazie poliziotto, grazie, grazie... mavafankùùùùl!

siete grandi,continuate così...
però mi avevte fatto ricordare una cosa riguardo i documenti della moto...
li ho nel sottosella, solo che è piu di un anno che non ho la serratura per taglio coda e per aprirla serve un ferro lungo che puntualmente NON porto con me...
forse è ora di porre rimedio...

"therocket":

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siete grandi,continuate così...
però mi avevte fatto ricordare una cosa riguardo i documenti della moto...
li ho nel sottosella, solo che è piu di un anno che non ho la serratura per taglio coda e per aprirla serve un ferro lungo che puntualmente NON porto con me...
forse è ora di porre rimedio...

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Sto forum ha bisogno di vita.
Ne butto qua un'altra.
Siamo in auto, 2 estati fa.
Mia sorella da sola si annoiava per cui io e la mia ragazza l'abbiamo coinvolta in una cena alternativa.
Da Pippo a Tivoli, rinomato paninaro zozzone.
Serata iniziata alle 8:30, ma che non aveva fatto i conti con l'orario di apertura del suddetto paninaro: le 23.
Mezz'ora per arrivare più 2 ore di attesa al caldo afoso avevano reso la mia bocca riarsa come quella in pietra della sfinge, e il mio stomaco ribollente come la caldera dell'Etna. Prendiamo 3 panini epici, e 3 Peroni 66cl, che già mi rodeva stessero nel frigo con le mozzarelle piuttosto che in un freezer a -50...
Raggiungiamo una panchina poco distante, le donne si siedono, e io, schiumando come un cavallo imbizzarrito, depongo il cibo e aggredisco una bottiglia di birra.
Il dramma. Ho lasciato marsupio e relativo Victorinox in dotazione stabile dentro la macchina a parecchie centinaia di metri. Lo sguardo cerca un possibile sostituto.
L'albero, il muretto, il marciapiedi, il secchio della spazzatura, la nostra panchina.
L'ultimo elemento sembra il più idoneo, se non fosse che era una di quelle cazzo di panchine moderne in assi di legno strette tra due telai in lega metallica, il cui legno è massiccio ma troppo affusolato sugli angoli per agire tra tappo e vetro...
Non mi do per vinto. Cerco una angolazione che risulti più proficua, identificata infine con incidenza orizzontale della bottiglia, direzione avanti.
La mia ragazza seduta, mia sorella in piedi di fronte, io sito la panchina che ingresso il timer: 3...2...1.... Ka Blamm!
La combinazione botta secca + birra calda innesca una donazione avvertita anche nei peggiori bar di Caracas. Sembrava la premiazione del Rally di Montecarlo. Veniamo tutti e 3 investiti da un getto radiale di birra che consuma mezza bottiglia.
L'odore risultante ci fa sembrare immediatamente 3 rumeni in stazione.
Placo la sete in mezzo a vaffanculi e risate delle donne, e cerco di mettere una pezza sgrullando via e asciugando quanta più birra posso dai vestiti di tutti.
Le altre 2 bottiglie sono poi state aperte durante la cibagione in modo più contenuto e indolore...
Insomma si era fatta l'una e passa, per cui decidiamo di rincasare.
Aria condizionata scarica e uno spiraglio di vetro aperto per lato, perché sennò le damigelle pativano il freddo, e l'abitacolo sembrava già un pub scozzese.
Via Tiburtina quasi deserta in una calda notte infrasettimanale di agosto.
La mia 156, che i palati più raffinati oserebbero additare come tamarra, solcava paciosa l'asfalto.
Posto di blocco davanti al carcere di Rebibbia.
Davanti a me a un centinaio di metri solo un utilitaria malridotta, condotta probabilmente da uno spacciatore pluriomicida. Non lo fermano.
Arrivo io, paletta.
All'apertura del vetro credo che il carabiniere sia stato investito da un' ondata tipo quando apri il cassonetto dell'umido in strada a mezzogiorno.
Una faccia che non vi dico.
"Documenti!"
Ce li ho prontissimi, mica come voi disadattati :-)
"Anche loro!"
E si allontana a controllare.
Purtroppo per lui ho tutto in regola, e avrei anche passato l'alcol test.
Ritorna indietro, quasi deluso che non ci fossimo chiamati Ionut, Elèna e Veruska, e ci fa segno di andare.
Ancora mi chiedo cosa abbia provato...

Eccovi la mia storia!!
Una decina di anni fa', marzo, prima uscita con il ferro di mattina vado giù in garage freddo porco giro la chiave check ma poi non parte!! Acc!! porc!! ne sparo altre di osanne, ma tanto è inutile quando è così l'unica è portarla su per la rampa e sfruttare la discesa. Perché di booster neanche l'ombra.
Quindi rincorsa per portarla su, una fatica della mdonna con fiatone tipo asma convulsivo e poi giù, ma azzo mi slitta la gomma anche in seconda e inavvertitamente sbatto contro il portone del garage!! Rosari e ........ altro capisco che se apro tutte e due le ante magari ho più spazio per accenderla infatti di nuovo su per la rampa, ma stavolta si accende. Parto per la mia destinazione e dopo pochi chilometri becco un misuratore di velocità con collegamento FDO quindi poco più avanti vengo fermato. Prima di spegnere, con sottofondo shark senza db killer, urlo al vigile che se la spengo dopo mi deve spingere. Lui fa' un cenno positivo però la multa " bello" te la devo fare. 30km sopra la soglia con sconto della velocità 20% insomma 200€!! Mehoglioni :o!!!
Vabbè!! adesso arriva il bello, dopo avermi fatto anche i complimenti per il ferro gli pongo il mio dilemma per la batteria scarica e lui:
FDO Vuoi una spinta?
IO. Eeee la batteria è scarica!
FDO dai dai dai ti spingo
IO. miraccomando faccia forte perché essendo bicilindrico quando mollo la frizione farà fatica
FDO proviamo
IO con un sorriso da bastardo guardo il RUN in posizione off e penso faccio il bastardo o no? Poi l'angelo buono mi fa' posizionare il RUN su on, lui spinge la moto si accende e tanti saluti. Però alleggerito di 200 bombe :o
Però la pettinata se le presa:):)

ehehehe bella questa!
beato te che riesci a spingere un monster su per una rampa di garage!!

"therocket":

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ehehehe bella questa!
beato te che riesci a spingere un monster su per una rampa di garage!!

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Beh non sono molto forzuto e peso sui 67,

"Mechmaniac":

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Contribuisco anche io.
Qualche anno fa lavoravo in un negozio che aveva l'uscita secondaria alla paio carrabile di un meccanico, col cancello esterno comune lungo una strada di scorrimento.
Ore 20, si comincia a chiudere bottega, si fanno i conti e si raccattano le proprie cose per chiudere tutto.
Ingresso principale su strada chiuso.
Condizionamento spento.
Luci esterne spente.
Rimane solo la serranda laterale aperta, la luce interna del retro accesa e l'allarme da inserire, poi via a cena.
Esco e accendo il mostro, il collega nel frattempo è dentro a raccattare le sue cose.
Comincio la vestizione, giacca, check chiavi, portafoglio e cellulare, infilo il sottocasco, chiudo la zip della giacca fino in cima e sto per infilarmi il casco.
A quel punto realizzo di aver scordato una cosa in un cassetto del bancone. Riaccavalletto il mostro entrando veloce perché il collega stava inserendo l'antifurto.
Mentre sto ancora ravanando nel cassetto, e il collega mi sta aspettando all'interno alla porta, ecco che una figura scura con pistola in mano si para all'uscita e ci fa "chi siete!? Documenti!"
Il collega fa un salto, perché prima di tutto vede la pistola.
Era un carabiniere.
Praticamente questi stavano passando con la volante sulla strada principale esattamente nel momento in cui io sono entrato col sottocasco lasciando la moto accesa fuori, e mi hanno cioccato in pieno nell'azione.
Ovviamente è stato abbastanza semplice spiegare la situazione, ma lì per lì ho pensato a tutto, anche a una rapina o a una notte al fresco...

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hai rischiato di brutto. a me è successo una cosa abbastanza simile anni fa. mi ero fermato col mostro a comprare le sigarette e sono entrato col casco. c'erano due poliziotti al bancone che stavano bevendo il caffè e mi hanno intimato di togliermelo all'istante. erano nervosissimi..ho preso una spagaaa. poi cazziatone.