apocalisse in giappone

le notizie che arrivano non fanno presagire nlla di buono

sembrerebbe che la centrale atomica di Fukushima sia a rischio fusione nucleare...

Quello che é successo é impressionante... Le immagini al TG sembrano un film. Non riesco ad immaginare come possa essere...

il Giappone con tutta la sua tecnologia antisismica non è riuscita a fronteggiarlo e limitare le proprie vittime...non posso neanche immaginare cosa potrebbe provocare un sisma simile in Italia o in qualche altra parte del mondo... speriamo che riescono a limitare i danni causati dal crollo del tetto della centrale nucleare..

impressionanti le immagini sia del reattore, di tutta la costa.. di un'auto sul tetto di una casa! di case che senza fondamenta si muovono come le auto e seguono l'onda!

assurda la situazione e il comportamento della società che gestisce il reattore: piu legnosi degli apparatchik sovietici, meno informativi di un gorbatchev all'epoca!
si dice che anche il 2° reattore e il 3° non abbiano piu sistemi per raffreddare il nocciolo, tagliati come sono dalla corrente (che del resto il 1° produce ancora 10 megawatt).. se uno di questi esplode persino tokyo coi suoi 35 milioni potrebbe essere invivibile per anni!

assurdo è vedere la gente fare la fila davanti ai supermercati ancora in piedi e pagare con una "pseudo-normalità" allarmante! altro che stati uniti... disciplina e calma interiore impressionante!!!

Da brividi

i giapponesi sn abituati-ahiloro-ai terremoti tanto che il sisma in sè non ha fatto nessuna vittima ma lo tzunami,imprevedibile e incontenibile sì...sono preoccupato per il reattore nucleare...con quello nn si scherza per niente...spero nn sia Chernobyl 2.

"Spirit":

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altro che stati uniti... disciplina e calma interiore impressionante!!!

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Spero che questo allarme possa servire indirettamente in Italia per scuotere le coscienze di chi ancora nel 2011 è favorevole al nucleare.. al dilà delle precauzioni che si possono prendere purtroppo l' imprevedibile è sempre in agguato..

"er_fonzie":

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"Spirit":

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altro che stati uniti... disciplina e calma interiore impressionante!!!

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Spero che questo allarme possa servire indirettamente in Italia per scuotere le coscienze di chi ancora nel 2011 è favorevole al nucleare.. al dilà delle precauzioni che si possono prendere purtroppo l' imprevedibile è sempre in agguato..

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ma non solo: secondo esperti europei i reattori svizzeri non resisterebbero senza danni a un grado 5 della scala di richter..
vabbé che la svizzera non è proprio a rischio esagerato (c'è un reattore dello stesso tipo pero' non troppo lontano da basilea in una zona a rischio), pero' 600 anni fa c'è stato un terremoto di grado 7..
si calcola che nella zona di basilea il 90% delle case sono state costruite prima delle nuove leggi di costruzione antisismica, si calcola inoltre che in caso di un terremoto forza 6,5-7 decine di migliaia di case verrebbero giu... e le leggi antisismiche sono obbligatorie in due soli cantoni (basilea e vallese)....

vogliamo parlare di germania e francia??? ma soprattutto: se questa centrale è stata costruita decenni fa, la costruzione esterna portata a norma nel 2001 (investendo 400 milioni di euro) ed è crollato cmq e i problemi sono identici a quello americano degli anni 70, ditemi se questi esperti hanno imparato qualcosa!!! anche in america la centrale, che cmq non era esplosa, ma solo per un pelo ed è cmq stata chiusa perché inutilizzabile, aveva avuto gli stesi identici problemi: ad un certo punto il raffreddamento non era piu attivo e i gas hanno fatto esplodere il mantello esterno... assurdo!

Immagini e riprese video che mettono i brividi, un sisma simile in Italia avrebbe raso al suolo l' intera area e regione coinvolta, non il sisma, ma il tremendo tsunami sta piegando il Giappone.
Agghiaccianti tutti coloro che cercano di minimizzare i rischi del nuclere, per quanto avanzato e serio possa essere questo bellissimo Paese, non c'è certezza sulla sicurezza di questi impianti, per quanto minimi possano essere, secondo alcuni, i rischi, nulla è indistruttibile di fronte a certe calamità. Speriamo solo che gli esperti riescano a minimizzare al massimo i rischi, sono sì, avanzate le tecnologie odierne rispetto al Chernobyl, ma il punto è vale la candela questa soluzione energetica?
Si sente dire che le fonti energetiche rinnovabili da sole non sono sufficenti a soddisfare il fabbisogno energetico di un Paese, che i carbon fossili sono tutt' ora usati in Paesi quali Regno Unito e Germania, l' inquinamento, a parer mio insieme ad altri fattori, sono le cause di questo rabbioso risveglio della terra, spero che l' umanità metta la testa a posto e che brama, sete di denaro e potere siano ridimensiati a vantaggio del bene comune. Queste calamità naturali nel giro di cinque anni hanno causato quasi un milione di vittime sono d' apocalisse i numeri dei senza casa, gli sfollati, chi ha perso il lavoro, la propria dignità e denaro, gli affetti e il cui territorio è per sempre cambiato.

senza spostare il centro del problema si deve dare atto ai giapponesi di aver fatto tesoro dei propri errori e dopo il terremoto di metà anni 90 hanno costruito con criteri antisismici ferrei,cosa che qui nel belpese,terra ballerina per eccellenza,in certi casi non si fà fregandosene delle regole e anche del buon senso..fosse stato qui da noi un terremoto di tale intensità non sò in quanti potrebbero stare davanti ad una tastiera a scrivere.
il nucleare mi vede sempre e mi vedrà decisamente contrario..ero un bambino quella volta di Chernobyl e nonostante fosse lontanissimo ho avuto un sacco di paura...poi mi domando qui Italia chi ce la vorrebbe una centrale sotto casa

Perchè secondo voi dopo lo tsunami il giappone chiuderà le altre DECINE di centrali che ha sparse per il paese? non accadrà per il semplice motivo che non esistono alternative pulite in grado di far fronte alla richiesta di energia che solo il nucleare in questo momento può soddisfare. ben venga ovviamente il solare per il contributo che può dare.
noi, come tutti sanno, compriamo energia elettrica prodotta col nucleare francese. se chiudessero le centrali francesi o le altre CENTINAIA centrali sparse per l'europa resteremmo come dice il buon Bersani col "cerino in mano" più di quanto già non siamo.
l'italia ne ha un bisogno fottuto perchè neanche a ricoprirla tutta di specchi e pale eoliche riusciremmo a far andare le lavatrici.
quindi la questione non è così semplicistica pro nucleare brutti e cattivi contro nucleare persone responsabili. la questione è che non siamo autosufficienti. l'energia la paghiamo carissima e quella che ci viene data viene in gran parte dal nucleare. quindi che si fa?

meglio comprarla dai cugini oltralpe che farla qui da noi!in particolare perchè oltre ad essere pericolosa è anche obsoleta,crea il problema non indifferente delle scorie (che non credo si buttino nei bidoni della differenziata)..è arcinoto che per fare una centrale nucleare sia necessario un territorio NON SISMICO,motivo per il quale qui nel Belpaese la scelta ricade necessariamente su Sardegna e Puglia...dovremmo magari sentire loro se sarebbero contenti di averla una bella centrale nucleare sotto casa....senza poi considerare che la centrale costa uno sproposito e prima di essere ammortizzata serviranno un sacco di anni...in Italia ce ne è una sola nel Lazio-mi sembra-ma è in fase di smantellamento da decenni...magari proviamo a fermarli..

"desmonevrotico":

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meglio comprarla dai cugini oltralpe che farla qui da noi!in particolare perchè oltre ad essere pericolosa è anche obsoleta,crea il problema non indifferente delle scorie (che non credo si buttino nei bidoni della differenziata)..è arcinoto che per fare una centrale nucleare sia necessario un territorio NON SISMICO,motivo per il quale qui nel Belpaese la scelta ricade necessariamente su Sardegna e Puglia...dovremmo magari sentire loro se sarebbero contenti di averla una bella centrale nucleare sotto casa....senza poi considerare che la centrale costa uno sproposito e prima di essere ammortizzata serviranno un sacco di anni...in Italia ce ne è una sola nel Lazio-mi sembra-ma è in fase di smantellamento da decenni...magari proviamo a fermarli..

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in sardegna di sicuro non li vogliamo, e a breve referendum per dire di no

sarebbe obosoleta se fosse sostituibile con le energie pulite. il che non è. continuare a comprarla all'estero e pagare prezzi per elettricità più alti di tutta l'unione europea (dato ocse) e non essendo al tempo stesso autonomi non è meglio. è solo assurdo.

non per fare il bastian contrario e cercando di nn andare OT ma ti pare che qui in Italia ci sarebbe una regione in cui sono tutti d'accordo a mettersi una centrale nucleare dentro casa con la scusa "che compriamo la luce dai francesi"???e poi con cosa E CHI le costruirebbero?con la fibra di vetro,il legno,il das o con i LEGO gli amici degli amici???al tempo hanno "fatto storie" pure per le pale eoliche,per le discariche non ne parliamo,tralasciamo le polemiche della gente pure per i ripetitori telefonici e per i rigassificatori....sarà che qui da noi è tutto densamente popolato e forse nn si trova un pò di spazio per farlo e che in Francia hanno spazi più grandi...a costo di dissanguarmi per le bollette sarò sempre contro...

personalmente sono d'accordo con la scelta nucleare.....
purchè concentrata ad arcore

"desmonevrotico":

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non per fare il bastian contrario e cercando di nn andare OT ma ti pare che qui in Italia ci sarebbe una regione in cui sono tutti d'accordo a mettersi una centrale nucleare dentro casa con la scusa "che compriamo la luce dai francesi"???e poi con cosa E CHI le costruirebbero?con la fibra di vetro,il legno,il das o con i LEGO gli amici degli amici???al tempo hanno "fatto storie" pure per le pale eoliche,per le discariche non ne parliamo,tralasciamo le polemiche della gente pure per i ripetitori telefonici e per i rigassificatori....sarà che qui da noi è tutto densamente popolato e forse nn si trova un pò di spazio per farlo e che in Francia hanno spazi più grandi...a costo di dissanguarmi per le bollette sarò sempre contro...

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Per me il problema è che dopo il famoso referendum che ha bocciato il nucleare siamo rimasti fermi. Nessuno si è preoccupato di investire sul fronte energetico. Di sviluppare il benché minimo progetto. Abbiamo semplicemente accantonato il problema limitandoci a comprare all’estero tanto che oggi Importiamo 86% del nostro fabbisogno spendendo più di qualunque altro paese in europa e senza considerare poi che il fatto di comprare e non essere autosufficienti è un limite enorme (e non solo per i costi). che succederebbe in caso di emergenza?
Ora che il petrolio comincia a scarseggiare pure noi, come altri, ci troviamo a parlare nuovamente di nucleare con tutti i rischi oggettivi che questo comporta. Il problema è che non possiamo fare a meno del’energia e l’unica fonte che può fornircela è quella nucleare. Rinnovabili appartengono ancora al bel mondo delle idee visto che possono contribuire ma non sostituire. Del resto svegliarsi solo quando l’acqua arriva alla gola è tipico del nostro Paese. il paese dei no e delle polemiche infinite.

la cosa che mi sconvolge è che in un paese da sempre colpito da Tsunami (come si vede in qualsiasi dipinto delle varie dinastie)
si realizzano opere così delicate proprio sulla costa....

capisco la disponibilità di acqua marina per emergenze

ma cavolo farle un pò in alto no?

il concetto è chiarire se stiamo discutendo per posizioni politiche o di buon senso...io parlo per buon senso,dopo aver visto le immagini in Russia dopo quasi 30 anni,un territorio inutilizzabile per sempre...hanno detto bene alla radio oggi : se un paese tecnologicamente avanzato e serio come il jappone non riesce a realizzare centrali nucleari sicure possiamo noi realizzarle con tutti i problemi "interni" che abbiamo tra malavita organizzata,'ndrangheta,appaltopoli,corruzione varia ecc???poi anche la Germania sapeva il fatto suo....già ne ha chiuse 4 in pochi giorni....se poi ci tenete tanto al nucleare scendete in piazza a favore,ricordando però che l'Italia in un referendum si era schierata controtale teconologia..

a sentir parlare i nostri politici che si riempiono la bocca di assurdità

"le nostre sono diverse sono di Terza generazione" a Fusione nucleare....
peccato che tutte e ripeto tutte sono solo ed esclusivamente a Fissione....


http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/arti ... obyl.shtml

Secondo me l' esito del referendum del 86' fu strumentalizzato, su Wikipedia ho trovato un approfondimento utile al dibattito (http://it.wikipedia.org/wiki/Energia_nucleare_nel_mondo), il numero di centrali nucleari sparse nel mondo è impressionante, in Europa siamo tra i pochissimi a non avere questo sistema di produzione energetica. Anch'io ho timori dovuti all' arretratezza culturale, sociale e legale di nostro Paese, democratico per i media e di Serie B o C per moltissimi osservatori critici sparsi in giro per il mondo e buona parte di noi italiani compresi nell' evidenziare le contraddizioni del nostro immobile Paese. Non sono diffidente nei confronti dei nostri scienziati, ma della burocrazia, del sistema Italia che non funziona, del sistema dei controlli, la corruzione è endemica al nostro Paese e affonda le radici da prima che questo Governo non avesse remore a sbatterla in faccia, la politica vede nel nucleare non una fonte di produzione energetica alternativa, ma un guadagno, temo poi lo smaltimento delle scorie radioattive, temo le conseguenze di un distastro, per quanto remoto esso possa essere, se dovesse capitare le conseguenze sarebbero letali e irreversibili.
Guardate cosa succede al Sud con l' eolico, o con la stessa energia solare, la Germania da sola produce settanta in più di quanto produciamo noi e quando scoppiano gli scandali si va in televisione e s' insultano i magistrati che cercano di far luce. Se le leggi fossero chiare, severe, controllate, non ci sarebbe bisogno della magistratura. Vedi se vivessi in un Paese serio, dove ci fosse una selezione della classe dirigente basata sulle capacità e non sul grado di fedeltà alla persona o al partito, se le imposte fossero redistribuite in servizi e non in assegni mensili da 12.000€ per un consigliere regionale, la cui utilità alla causa regionale è nulla e il suo furto con pacca sulla spalla agli amici cui dovrà restituire i favori avuti in campagna elettorale è alto.
Se si coinvolgessero i cittadini alla causa, se venissimo onestamente informati, mi sentirei meglio.

Questi i tre quesiti referendari dell' 86:
1)Volete che venga abrogata la norma che consente al Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) di decidere sulla localizzazione delle centrali nel caso in cui gli enti locali non decidono entro tempi stabiliti?
2)Volete che venga abrogato il compenso ai comuni che ospitano centrali nucleari o a carbone?
3)Volete che venga abrogata la norma che consente all’ENEL (Ente Nazionale Energia Elettrica) di partecipare ad accordi internazionali per la costruzione e la gestione di centrali nucleari all'estero?

"desmonevrotico":

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il concetto è chiarire se stiamo discutendo per posizioni politiche o di buon senso...io parlo per buon senso,dopo aver visto le immagini in Russia dopo quasi 30 anni,un territorio inutilizzabile per sempre...hanno detto bene alla radio oggi : se un paese tecnologicamente avanzato e serio come il jappone non riesce a realizzare centrali nucleari sicure possiamo noi realizzarle con tutti i problemi "interni" che abbiamo tra malavita organizzata,'ndrangheta,appaltopoli,corruzione varia ecc???poi anche la Germania sapeva il fatto suo....già ne ha chiuse 4 in pochi giorni....se poi ci tenete tanto al nucleare scendete in piazza a favore,ricordando però che l'Italia in un referendum si era schierata controtale teconologia..

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Che le centrali nucleari siano potenzialmente distruttive è fuori discussione. Il problema è conciliare la domanda di energia con i mezzi che la tecnologia offre per soddisfare questo bisogno. La domanda è alta i mezzi per soddisfarla sono scarsi. talmente scarsi che non si può fare a meno del nuclare. Capito non è un discorso pro o contro. è semplicemente la situazione in cui ci troviamo.

Personalmente non pensavo che la natura potesse esprimere tutta la sua furia in un modo così devastante...terremoto, tsunami, disastro nucleare e crollo della borsa!mi ha colpito la dignità dei giapponesi che pur piangendo i loro morti riescono a pensare alla ricostruzione e al tornare alla normalità quotidiana

"Hoilcertificato":

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"desmonevrotico":

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il concetto è chiarire se stiamo discutendo per posizioni politiche o di buon senso...io parlo per buon senso,dopo aver visto le immagini in Russia dopo quasi 30 anni,un territorio inutilizzabile per sempre...hanno detto bene alla radio oggi : se un paese tecnologicamente avanzato e serio come il jappone non riesce a realizzare centrali nucleari sicure possiamo noi realizzarle con tutti i problemi "interni" che abbiamo tra malavita organizzata,'ndrangheta,appaltopoli,corruzione varia ecc???poi anche la Germania sapeva il fatto suo....già ne ha chiuse 4 in pochi giorni....se poi ci tenete tanto al nucleare scendete in piazza a favore,ricordando però che l'Italia in un referendum si era schierata controtale teconologia..

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Che le centrali nucleari siano potenzialmente distruttive è fuori discussione. Il problema è conciliare la domanda di energia con i mezzi che la tecnologia offre per soddisfare questo bisogno. La domanda è alta i mezzi per soddisfarla sono scarsi. talmente scarsi che non si può fare a meno del nuclare. Capito non è un discorso pro o contro. è semplicemente la situazione in cui ci troviamo.

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te l'ho detto del discorso "politico" perchè ormai c'è questa divisione ridicola tutto qui...
la tranquillità dei giapponesi?a me sembrano intontiti,che non si rendano conto di niente..o forse siamo noi italiani troppo calorosi

"desmonevrotico":

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a me sembrano intontiti,che non si rendano conto di niente..o forse siamo noi italiani troppo calorosi

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Scusa ma questa é una cazzata grossa così. Sono un popolo talmente civile che durante il terremoto (e parliamo di qul terremoto) non si sono fatti prendere dal panico: tutti ordinati, civili, immobili che cercavano di non far cadere gli oggetti. Queste sono le immagini che hanno mostrato le varie telecamere di sicurezza. Ora si vede gente piangere mentre cercano i loro cari, ma con un contegno sconosciuto a noi italiani, o comunque sconosciuto a tutti i popoli arretrati.
Immaginate un terremoto del genere in Italia? Come ci saremmo comportati? Serve la risposta o basta così?

è terminato il combustibile che alimenta le pompe che dal mare lanciavano acqua sui reattori...

ora è la fine....

E' di questi giorni ore la notizia che i principali Paesi che dispongono di energia nucleare stanno avviando degli stress test sugli impianti alla luce dei fatti giapponesi.
Personalmente non sono del tutto contrario al nucleare, vorrei capire meglio e vorrei essere rassicurato dal sistema Italia, di cui non mi fido. I rischi sono alti, ma siamo circondati da centrali nucleari: Francia, Slovacchia, Svizzera, Germania, Spagna, Belgio a breve anche Turchia, Egitto ecc... Cmq andrei piano ad accostare la situazione giapponese con il disastro di Chernobyl. All' epoca la notizia fu resa pubblica dopo i meccanismi di rilevazione della radioattività di un impianto svedese cominciarono ad allarmare i tecnici, su pressione della Svezia prima e della comunità internazionale poi l' Unione Sovietica rese pubblica la tragedia e collaborò con gli scienziati della Aiea. Il Giappone oggi sta collaborando con tutti gli organismi internazionali ed esperti per ridurre al massimo l' impatto della tragedia nella tragedia.
Provo un senso di ammirazione per questo popolo serio e composto nell' affrontare questa terribile calamità naturale, l' impatto dei terremoti si può limitare, ma lo tsunami no... Il sisma che ha colpito il Giappone è del 9.0 e la maggior parte delle vittime è stata fatta dallo tsunami, in Italia un 6.0 ha causato 300 vittime tra l' ilarità della cricca degli sciacalli che vedeva nella tragedia una opportunità d' affari.

sembrano storditi o che non si rendano conto di quello che gli stà succedendo o che non glielo dicano e forse sono un pochino impreparati - aggiungo - in relazione al fatto di raffreddare il nucleo con l'acqua del mare (non sono un tecnico nucleare ma mi pare una improvvisata) e non voglio neppure immaginare se la nube arriva a tokio...da quello che ho capito le centrali erano a circa 50 km dalla costa quindi anche la botta dello tzunami è stata forte..e sentire per televisione che noi qui in Italia possiamo stare tranquilli perchè il jappone è lontano mi sembra preoccupante come dire se fosse in Francia preparatevi al peggio...
ps : non andate in jappone eh!

Che farà questo ricchissimo imprenditore naturalizzato giapponese cui pende una condanna per terrorismo alla pena dell' eragastolo nel Belpaese?
Resterà a Tokyo con la famiglia, fuggirà in Brasile dove vige la dottrina Lula o si consegnerà alle autorità italiane?

l'ergastolano zorzi ha i mezzi per garantirsi latitanze dorate dove preferisce..per me non lascerà il giappone cmq.