Ducati Monster 695 ed Honda Hornet 600!

Chiedo a voi esperti.Precedentemente avevo una Honda Hornet!Adesso ho un Monster695 che ringranziando Dio potrò guidare mercoledì! §55§
Partiamo dal fatto che non ho mai guidato nessun tipo di Ducati specie il Monster!Che differenze ci sono nella guida rispetto alla Hornet?Più facile guidare una Hornet oppure un Monster? Mi troverò avvantaggiato?Grazie!

si...c e una sola differenza...6 SU UNA MOTO...

"Skyzzofrenyk":

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si...c e una sola differenza...6 SU UNA MOTO...

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Grazie ma una moto più facile da guidare?

beh la ciclistica Ducati e sicuramente molto meglio di quella dell'hornella  quindi la facilità di guida sarà sicuramente un elemento che constaterai. Altra grande differenza il "Bicilindrico" coppia bassa tanto freno motore ma meno allungo della tua ex hornella, ma in strada dellallungo che te ne fai? §24§

"Z@co":

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beh la ciclistica Ducati e sicuramente molto meglio di quella dell'hornella  quindi la facilità di guida sarà sicuramente un elemento che constaterai. Altra grande differenza il "Bicilindrico" coppia bassa tanto freno motore ma meno allungo della tua ex hornella, ma in strada dellallungo che te ne fai? §24§

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Grazie mille!Mi sento maggiormente appagato della mia scelta!A me piace piegare non andare forte!

e allora hai fatto la scelta giusta!!!!!

Se vai in pista, l'hornet ti brucia, ma se vuoi divertirti tra le curve l'allungo e la potenza maggiore non serve a niente.

CIAO!!!

"sticazzi75":

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e allora hai fatto la scelta giusta!!!!!

Se vai in pista, l'hornet ti brucia, ma se vuoi divertirti tra le curve l'allungo e la potenza maggiore non serve a niente.

CIAO!!!

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Grazie!

"sticazzi75":

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!

Se vai in pista, l'hornet ti brucia,

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Cioe' prende fuoco????????

Scherzo!!

Pero' ho visto gente in pista con moto con pochi cv dare la paga ad altri con piu' motore.....

Ste

L'ornella essendo un 4 cilindri prende la coppia più in alto... (avendola avuta lo saprai)...
Come esci da un tornante non fai in tempo ad entrare in coppia che c'è già subito l'altro e per me questo è un pò frustrante!!!
Poi quando uno esce in moto va a cercare le curve non i rettilinei e quindi a mio avviso il biciclindrico Ducati o chi che sia, va decisamente meglio di un 4 cilindri su strada!!!
Ho amici che erano partiti tutti con la fissa della supersportiva japp... adesso piano piano uno per uno stanno passando al bicilindrico...
Alcuni ducati, altri japp, ma cmq bicilindrico...
Il bicilindrico a mio avviso sarà sempre la moto migliore per andare in montagna... habitat del vero motociclista!!!
Lasciamo le 4 cilindri alle piste veloci come mugello misano monza ecc...

quoto caramellina alla grande

quoto caramellina ed aggiungo:

il monster all'inizio sembra essere + difficile da guidare in percorrenza di curve lente.
in uscita, non puoi spalancare come fai con lìhornet 4 cilindri.
il monster, come tutti i bicilindrici, richiede un polso + morbido, + docile, sennò ti ritrovi il motore che scalcia e borbotta ai bassissimi giri (fino a 3000 giri poi diventa più mansueto da questo punto di vista).
l'erogazione è un po + brutale rispetto all'hornet.
hai meno sterzo con il monster
il cambio è un pò + ruvido, devi avere + decisione quando cambi marcia ma soprattutto hai un freno motore molto efficace.
questi sono un po di di differenze tra le 2 moto.

con il monster, stai guidando ora una vera moto, in grado di trasmetterti emozioni in qualunque situazione!

Benvenuto e appena puoi posta qualche foto!

Unacosa che non è stata detta..
L'hornella non l'ho mai provata ma ha avuto modo di guidare un cbr600.
Quel che ti voglio dire è che mentre su quei 4 cilindri sembra di essere in un videogioco (se non fosse per l'aria...  ) sul Mostro la sensazione di essere a bordo di un pezzo di ferro semovente è decisamente più tangibile causa vibrazioni, borbottii, rumore (no frullatore) ecc. E' normale, non ha problemi.  §24§

Grazie per le informazioni ragazzi!Appena la ritiro posterò alcune foto nuove!Alcune sono già nella sezione extramonster nel post"Sono nuovo"

La Hornet l'ho guidata una volta, a parte il pessimo design, mi sono divertito, resta che la ciclista del Monster, la peculiarità del bicilindirico che sprigiona da subito la sua potenza e il freno motore forte, sono qualità a cui do maggiore importanza. Le jappo vanno bene per le piste e per talune strade di montagna.

Bene, dopo aver letto una sana dose di luoghi comuni (leggi STRONZATE), ecco quello che avevo scritto qualche anno fa sul DMC2:

Ho avuto modo di provare la Hornet 600 MY04 di un  amico e quindi ho fatto una comparativa con il mio monster MY03. Spogliandomi momentaneamente del titolo di proprietario del monster, vedrò di fare un’analisi delle due moto dal punto di vista più equilibrato possibile.

Bisogna dire che sono due moto che pur appartenendo allo stesso filone, non hanno assolutamente niente in comune tra di loro. Provando a guardarle da fermi, si può notare come la Honda sia perfettamente sitlizzata e con linee particolarmente moderne, fatte più che altro da spigolature (prova ne è il fantastico codone che chiude in una punta rivolta verso l’alto con angolatura minima); dall’altra parte abbiamo la Ducati, fatta di linee morbide e squisitamente retrò, vedi l’enorme serbatoio, il fanale o il codino (che chiude con una “punta” arrodondata rivolta verso la ruota posteriore).
Altro argomento contrastante tra di loro è la strumentazione: si passa da quello minimale del Monster, dove, tralasciando i soliti contagiri e contachilometri, tutte le spie sono inscatolate perfettamente e consentono una lettura veloce ed immediata. Non si ha questa immediatezza sull’Hornet, dove si è abbastanza confusi tra la lancetta della temperatura dell’acqua e le spie sono messe in modo abbastanza disordinato.

Salendo in sella si percepisce un altro punto di rottura tra le due moto: ci si siede sulla Honda e ci si sente più comodi, con le braccia relativamente alte e rilassate, con la schiena dritta; si ha la postura stile “guidatore modello e diligente”, tanto per intenderci. La Ducati… la Ducati non è per tutti: pur non essendo scomodissima, è veramente lontana da quella posizione rilassata della giapponese. La schiena è flessa in avanti, così come le braccia aperte e distese che puntano agli antipodi del manubrio; certamente non è la posizione del guidatore modello, ma che con la sua scomodità permette un contatto diretto con la strada (invece che seguirla, la si aggredisce).

Successivamente si girano le chiavi e si accendono i motori; ancora una volta si parla pesantemente di differenza tra le due moto: si passa dal  ronzante (parlando dai giri minimi) della Hornet al roco borbottio del pompone di Borgo Panigale.
Poi… frizione, prima e VIA!

Fare un paragone tra i due motori è difficile quanto improbabile: abituato ad avere la coppia subito ai bassi, ho avuto la sensazione che ci fosse qualcosa che mi tenesse fermo da dietro; poi mi sono ricordato di avere quattro cilindri e che potevo, anzi dovevo aspettare a buttare dentro la seconda per godere della generosa cavalleria dell’Honda. Verso i 7.000 giri l’Hornet cambia aspetto: dal vuoto iniziale si ha un’accelerazione bruciante (è bastato che prendessi la coppia giusto su una striscia pedonale perché il retrotreno si scomponesse in maniera abbastanza evidente), seguita però da un formicolio fastidiosissimo alle mani. Il motore però vuole sempre più gas, e ancora e ancora. La progressione è qualcosa di veramente entusiasmante.
Dall’altro canto il Monster c’è subito progressivamente fin dai primi giri; ovviamente sui 7.500/8.000 giri il motore ha già dato tutti i cavalli che aveva da dare e non resta altro da fare che innestare la marcia successiva. Dicendolo in maniera sincera, questo motore non è per chi vuole godere la velocità bruciante: tutto il suo potenziale lo tira fuori sulle curve e in particolare sul misto stretto; lì è veramente una goduria.

Il cambio non è lontanamente paragonabile. La Ducati monta un cambio a 5 rapporti ed estremamente duro. Ad ogni cambiata, e soprattutto scalando dalla quarta alla terza marcia, si sente un colpo secco di ingranaggi che qualche volta può far nascere dubbi sulla presenza dell’olio nel cambio…
La Hornet monta invece un cambio a 6 marce i cui rapporti sono abbastanza ravvicinati. Preciso, silenzioso ed estremamente morbido, questo è veramente un punto a favore della giapponese, che su questo raffronto straccia a dir poco la componentistica italiana.

In curva le due moto si contrastano ancora una volta: l’Hornet è molto più pesante da buttare giù in piega, sia per il 180 al posteriore, sia per la posizione di guida eretta e più alta rispetto al Monster, che invece è un giocattolino divertente. Grazie ad una misura ridotta del pneumatico (160) e all’impostazione di guida, la moto ha una progressione in curva veramente appagante: scende con una facilità estrema, e si recupera la salita in maniera altrettanto facile.

La frenata è ancora una volta a favore della Ducati; sicura, potente ed estremamente modulabile. Il doppio Brembo anteriore la fa da padrone anche quando in situazioni di emergenza tendiamo a frenare l’impossibile; la moto non si scompone più di tanto e questo da una grande fiducia anche al pilota più inesperto (come me ad esempio).
La Hornet, equipaggiata con doppio Nissin, tende ad affondare l’anteriore in modo preoccupante in ogni frenata decisa; ci sarebbe infatti da riguardare quelle che sono le forcelle anteriori, troppo morbide anche in uso stradale non disperato.
In questo caso infatti il potenziale frenante (minore rispetto alla Ducati) viene smorzato da questo difetto di sospensioni che non fa usufruire i freni in maniera ottimale.

Non sono un motociclista con molta esperienza da poter notare ogni piccolo difetto o pregio; mi sono limitato semplicemente a percepire le più grosse differenze tra le due moto.
Alla fine? Meglio Hornet o Monster? Indubbiamente sono moto bellissime e il massimo sarebbe averle tutte e due nel proprio garage, ma dovendo fare una scelta direi che dipende dallo stile di guida.
Personalmente sono contento di avere preso il Monster, tranquillo quanto basta ma perfettamente godibile.

P.S: Il 620 differisce dal 695 per l'impianto frenante.

avendo provato anch'io la hornet quando ho fatto la patente A, posso quotare quanto detto da Jackpero.

una differenza che si sente tra le 2 moto è l'angolo di sterzata che è nettamente a favore della Hornet. Uno dei punti deboli della ducati infatti è lo sterzo, ma si nota solo da moto ferma quando si fa manovra o si parcheggia

hai fatto bene il 695 e una buona moto e grazie alla posizione di guida e molto piu maneggevole.

"Jackpero":

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Bene, dopo aver letto una sana dose di luoghi comuni (leggi STRONZATE)

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mangiato pesante??

"Frenk":

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"Jackpero":

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Bene, dopo aver letto una sana dose di luoghi comuni (leggi STRONZATE)

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mangiato pesante??

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Non sono stronzate... sono punti di vista!!!
Che ogniuno ha espresso liberamente come si conviene!!

"sticazzi75":

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Se vai in pista, l'hornet ti brucia, ma se vuoi divertirti tra le curve l'allungo e la potenza maggiore non serve a niente.

CIAO!!!

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Quoto sull'allungo, ma non sulla potenza.. dipende da come lo si porta il 4 cilindri in curva !

Personalmente nel misto (anche stretto) mi trovo bene con l'hornella (o meglio mi ci trovavo visto che al momento è ferma ai box dopo una scivolata) basta tenere il motore su di giri (6-7mila)

Ho provato il bicilindrico in curva ed essendo abituato ai 4 cilindri ho riscontrato un fastidioso effetto "On/Off" che non avevo prima.. però alla fine dei conti dipende tutto dall'abitudine: il monster è una gran bella moto !