Io credo che ieri si sia visto, con splendide riprese dall'alto, il perchè Stoner riusciva a guidare la D16 sopra i problemi.
Quando, a fine gara, inseguiva Lorenzo, ci sono state un paio di helicopter camera, specie sui rampini lenti, che rendevano bene questo concetto (peraltro ben avallato dalle dichiarazioni di inizio stagione di Dovizioso "Stoner usa pochissimo l'elettronica").
Il maiorchino (e così Pedrosa dietro) guidano in modo classico: staccano, entrano, arrotondano la corda, e aprono in uscita.
Casey interpreta la curva come il vertice di un angolo, entra e taglia secco sulla corda (e a quel punto avrebbe, con la moto messa così e con tanto anticipo sulla corda, troppo sottosterzo per uscire), ma raddrizza la RC211con un colpo di gas (ed un movimennto decisamente meno fluido rispetto alla concorrenza), così da avere di nuovo il muso nella posizione giusta per aprire e schizzar via (motivo per cui ha già accusato più difficoltà nel conservare la gomma, anche questa gomma molto dura, verso la fine dei GP precedenti, rispetto alla concorrenza Repsol)
La Ducati, essendo (dai diciamocelo...) un cesso spettacolare, manca appunto di precisione nella fase cruciale, l'ingresso, con tanta tendenza ad allargare e ben poca precisione dell'anteriore. La prova è che (pur mai guidata da altri fenomeni) ha avuto, dopo la scelta del telaio/airbox un solo interprete degno, Stoner appunto, e cento piloti caduti in depressione (e anche Valentino è sulla buona strada).
E' per questo che Stoner andava forte anche con la D16(anche se non nella misura di questa SuperHonda), perchè (quando non esagerava) annullava l'unico (e chiamalo unico...
) difetto di questa moto, valorizzandone al contempo i pregi (accelerazione, velocità di punta e stabilità complessiva)
I problemi pià grossi a questo punto, siamo sinceri, sono due:
- il 99.9% dei piloti non guida in quel modo (Rossi compreso, che faceva della fase
staccata ingresso e corda il suo punto di forza). Quindi, non è levando Rossi che risolvi la cosa (secondo me con sta moto ci litigano anche Lorenzo e Pedrosa, per dirla tutta).
- la 11.1, oltre ad avere gli stessi problemi all'anteriore della vecchia (anche io sono convinto che Niki sia stato un filo "generoso" con Rossi), non sta ferma nemmeno in uscita, rivelandosi ben peggiore anche della vecchia (ha ragione Lespaul quando notava che quella cosa (perchè definirla moto, a sto punto è eufemistico
) non stava in pista come Rossi tentava di andare oltre il limite, rimbalzando qua e là come un vecchio scooter.
Insomma, la 11.1 (vuoi anche per le indicazioni di Rossi e dei suoi uomini) è un progetto cannato da far ridere i polli (se è vero che Bautista, qualora rimasto in piedi, avrebbe trombato VR e Hayden con una Suzuki vecchia di 2 anni - anch'essa, però, moto "classica" - che tutti ricordiamo poco competitiva già all'esordio). E non mi venite a raccontare che Rossi, anche questo Rossi vecchiotto (o persino Hayden - CAMPIONE DEL MONDO!!) sono inferiori a Bautista, perchà allora accettiamo che il sole domattina non sorgerà !!!!
Siamo, insomma, anni luce lontani dalla soluzione del problema (mio modestissimo parere) ma non è piangendo Stoner che si fa il bene di questa Ducati.
Purtroppo il reparto corse (che non abbandonerà questo layout, visto quanto fatto anche sulla extreme), dovrebbe farsi un sano esame di coscienza, e lo staff di Rossi, che insiste con questa 11.1, pure.
Qui c'è solo da suonare il De Profundis
[Modificato da fermoposta 25/07/2011 17:07]