Re: disastro Costa
"pasqualone749":
ripeto...non voglio fare il complottista. l'unica che ci guadagna in questa situazione è Fincantieri a cui probabilmente verrà ordinata un'altra nave visto che questa è da buttare ai ferrivecchi.
Leggevo che "Nei serbatoi della Costa Concordia ci sono circa 2.400 tonnellate di carburante. Per questa operazione serviranno almeno 2 settimane. Il passo successivo sara' quello di raddrizzare la nave, mettendola in condizione di galleggiare e poi rimorchiarla in cantiere. Il transatlantico e' lungo 293 metri e pesa 114.500 tonnellate. In sostanza, spiegano gli ingegneri olandesi, la nave va rimessa in verticale, con dei grandi pali piantati in mare nella parte opposta all'inclinazione, per dare la controspinta; poi l'imbarcazione andra' imbragata e sollevata con paranchi e cassoni galleggianti.
Nel frattempo va riparata la falla e occorre far fuoriuscire l'acqua con delle pompe idrovore. Solo a quel punto la Costa Concordia potra' essere rimorchiata in cantiere, dove l'armatore decidera' se restaurarla o demolirla.
Se non riuscisse questa operazione, c'e' una seconda opzione, ovvero smontare il natante pezzo a pezzo, un'operazione piu' lunga e complicata, viste le dimensioni del natante.
Intanto la
Costa perderà circa 90 milioni di utili nel bilancio 2012 per questo incidente."