certificato omologazione scarichi e modello moto

ho ricominciato a informarmi sulla questione, non ho ancora chiamato la ditta perchè voglio essere sicuro di come stanno le cose per "farmi valere" correttamente, ma ho scoperto che i certificati come quello che ho io sono generalmente composti da più pagine e ne ho trovati diversi (di auto e moto) che riportavano l'elenco dei mezzi in un'altra pagina...


inoltre ho trovato questa spiegazione molto utile per leggere le sigle delle omologazioni:

A. SISTEMA DI NUMERAZIONE DEI CERTIFICATI DI OMOLOGAZIONE
(Articolo 5, par. 3)
1. Il numero di omologazione si compone
- di quattro sezioni per l'omologazione dei veicoli e
- di cinque sezioni per le omologazioni di sistemi, componenti ed entità tecniche, conformemente alle disposizioni che seguono. In ogni caso le sezioni sono separate da un asterisco.
Sezione 1: la lettera "e" minuscola seguita dal codice (numero) dello Stato membro che rilascia l'omologazione:
1 per la Germania; 2 per la Francia; 3 per l'Italia; 4 per i Paesi Bassi; 5 per la Svezia; 6 per il Belgio; 9 per la Spagna; 11 per il Regno Unito; 12 per l'Austria; 13 per il Lussemburgo; 17 per la Finlandia; 18 per la Danimarca; 21 per il Portogallo; 23 per la Grecia; 24 per l'Irlanda.
Sezione 2: il numero della direttiva di base.
Sezione 3: il numero dell'ultima direttiva che modifica l'omologazione.
Per l'omologazione di un veicolo, si intende l'ultima direttiva che modifica uno o più articoli della presente direttiva.
Per le omologazioni di sistemi, componenti e entità tecniche, si intende l'ultima direttiva particolare contenente le disposizioni precise alle quali il sistema, il componente o l'entità tecnica sono conformi.
Tuttavia, quando la direttiva di base non è stata modificata, il suo numero è ripreso alla sezione 3.
Qualora una direttiva preveda date di attuazione diverse che si riferiscono a norme tecniche differenti, si deve aggiungere un carattere alfabetico. Questo carattere indica la norma in base alla quale l'omologazione è stata concessa.
Nel caso di omologazioni di sistemi, componenti o entità tecniche basate su capitoli o sezioni di una stessa direttiva particolare, il numero di quest'ultima è seguito dal numero del capitolo (1), dell'allegato (2) e dell'appendice (3) per indicare l'oggetto dell'omologazione. In tutti i casi, questi numeri sono separati dal carattere "/".
(1): In cifre arabe
(2): In cifre romane
(3): Se necessario, in cifre arabe e lettere maiuscole.
Sezione 4: un numero progressivo di quattro cifre (eventualmente preceduto da zeri non significativi) indicante il numero dell'omologazione di base. La serie dei numeri inizia con 0001 per ciascuna direttiva di base.
Sezione 5: un numero progressivo di due cifre (eventualmente preceduto da zeri non significativi) indicante l'estensione. La serie dei numeri inizia con 00 per ciascun numero di omologazione di base.
2. Per l'omologazione di un veicolo completo, la sezione 2 è omessa.
3. La sezione 5 è omessa unicamente sulla targhetta regolamentare.
4. Esempio di seconda omologazione concessa dai Paesi Bassi conformemente alla direttiva 97/24/CE, capitolo 5, allegato II:
e4*97/24*97/24/5/II*0002*00
5. Esempio di terza omologazione (estensione 1) concessa dall'Italia conformemente alla direttiva 95/1/CE, allegato I:
e3*95/1*95/1/I*0003*01
6. Esempio di nona omologazione di un veicolo (estensione 4) concessa dal Regno Unito conformemente alla direttiva 93/29/CEE come modificata dalla direttiva 2000/74/CE:
e11*93/29*2000/74*0009*04
7. Esempio di quarta omologazione di un veicolo (estensione 2) concessa dalla Germania conformemente alla direttiva 92/61/CEE:
e1*92/61*0004*02
8. Esempio del numero di omologazione di un veicolo stampato sulla targhetta regolamentare:
e1*92/61*0004

"polizia municipale loiano":

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I colleghi ai quali ho sottoposto il quesito concordano che il certificato di omologazione riporta "marca , tipo e possibili varianti del veicolo o dei veicoli ai quali il dispositivo è destinato" (direttiva 2005/30 CE del 22 aprile 2005) e che quindi il dispositivo è installabile solo sui veicoli citati nel certificato... nessuno è a conoscenza di normative che permettono estensioni
credo comunque sia opportuno presentare quesito ai centri prova  autoveicoli (CPA) ve ne son o tanti sparsi per l'Italia ..
Io farò riferimento al CPA di Bologna, in quanto la questione interessa anche me , per una corretta applicazione delle norme 
Umberto

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in merito alla direttiva 2005/30 CE, ha alcuna rilevanza il fatto che questo certificato è stato ottenuto prima dell'avvento della direttiva, ovvero il 15/7/2003?

giovedì pomeriggio dovrei avere risposta certa, almeno lo spero
mi scuso per il ritardo ma sinvceramente ho fatto 15 gg. di ferie dedicati interamente a me

leggendo bene la direttiva CE 2005/30 si può azzardare una risposta
RICHIESTA DI OMOLOGAZIONE
2.1. La richiesta di omologazione di un tipo di convertitore catalitico di ricambio in quanto entità tecnica
distinta deve essere presentata dal costruttore del sistema o dal suo rappresentante autorizzato.
2.2. Il modello della scheda informativa figura nell'appendice 1.
2.3. Per ciascun tipo di convertitore catalitico per il quale si richiede l’omologazione, la domanda di omologazione deve essere accompagnata dai documenti di seguito indicati, in triplice copia, e dalle informazioni seguenti:
2.3.1. la descrizione del tipo o dei tipi di veicolo ai quali è destinato il dispositivo, che mostrino in particolare
le caratteristiche menzionate all’allegato I o all’allegato II, punto 1.1 (a seconda del tipo di veicolo);
2.3.2. i numeri e/o i simboli che contraddistinguono il tipo o i tipi di motore e veicolo;
2.3.3. la descrizione del convertitore catalitico di ricambio, che mostri anche la posizione di ciascuno dei suoi
componenti, e relative istruzioni di montaggio;
2.3.4. i disegni di ciascun componente che ne consentano la localizzazione e l’identificazione, nonché l’indicazione dei materiali di fabbricazione. Nei disegni va indicato anche dove deve essere apposto il numero
di omologazione obbligatorio.
2.4. Al servizio tecnico incaricato delle prove di omologazione deve essere presentato:
2.4.1. un esemplare di uno o più veicoli del tipo omologato in conformità del presente capitolo, dotato di un
convertitore catalitico d'origine nuovo. Tale veicolo o tali veicoli devono essere prescelti dal richiedente
col consenso del servizio tecnico e devono soddisfare i requisiti di cui agli allegati I, II o III, appendice 1,
punto 3 (a seconda del tipo di veicolo).
Il veicolo o i veicoli sottoposti a prova non devono presentare anomalie del sistema di controllo delle
emissioni; tutti i pezzi originali connessi con tale sistema, che siano troppo logori o malfunzionanti,
devono essere riparati o sostituiti. Prima della prova delle emissioni, i veicoli sottoposti a prova devono
essere adeguatamente regolati e resi conformi alle specifiche del costruttore;
2.4.2. un esemplare del tipo di convertitore catalitico di ricambio. Esso deve recare in modo chiaramente
leggibile e indelebile il marchio del richiedente e la sua denominazione commerciale.
3. RILASCIO DELL’OMOLOGAZIONE
3.1. Una volta completate le prove stabilite nel presente allegato, l’autorità competente rilascia un certificato
basato sul modello che figura nell’appendice 2.
3.2. A ciascun tipo di convertitore catalitico di ricambio omologato è assegnato un numero d'omologazione
conformemente all'allegato V della direttiva 2002/24/CE. Uno Stato membro deve assegnare lo stesso
numero ad un altro tipo di convertitore catalitico di ricambio. Lo stesso numero d'omologazione può
valere per l'uso di quel tipo di convertitore catalitico di ricambio su diversi tipi di veicolo.
IT L 106/22 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 27.4.20054. PRESCRIZIONI RELATIVE ALLA MARCATURA
4.1. Ogni convertitore catalitico di ricambio conforme al tipo omologato a norma della presente direttiva
quale entità tecnica separata, ad eccezione dei pezzi di montaggio e dei condotti, deve recare un marchio
di omologazione conformemente ai requisiti di cui all’articolo 8 della direttiva 2002/24/CE, completato
dalle informazioni supplementari di cui al punto 4.2 del presente allegato. Il marchio di omologazione è
apposto in modo da essere leggibile ed indelebile e, per quanto possibile, visibile nella posizione di
montaggio.
Le dimensioni di “a” sono superiori o pari a 3 mm.

per chi non ha tempo di aspettare fino a giovedi può trovare qui la direttiva  http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 031:IT:PDF

Umberto

Anche io sono nella stessa barca tua, sempre monster 620, sempre Galassetti e stesso foglio identico al tuo di nessun valore. Anche io mi lametnai con il signo Luciano ma è stato tutto inutile... Facci sapere..

ho notato che molti dei parametri riportati nella direttiva linkata da umberto erano presenti in altre pagine dei certificati di omologazione che ho trovato su internet (provenienti dal tuv)

comunque aspetterò giovedì: ormai a forza di provare a interpretare le leggi mi smentisco da solo ogni 2 minuti...

"er_fonzie":

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Anche io sono nella stessa barca tua, sempre monster 620, sempre Galassetti e stesso foglio identico al tuo di nessun valore. Anche io mi lametnai con il signo Luciano ma è stato tutto inutile... Facci sapere..

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ah buono a sapersi! ho trovato su internet altri episodi analoghi... vedo che il signorino non ha molto rispetto della sua clientela... se ci sarà bisogno vedremo se avrà rispetto di una associazione dei consumatori, o di qualche testata giornalistica, o perchè no, di qualche autorità...

penso che sia on topic,e leggo con piacere che anche la polizia municipale di longiano collabora molto attivamente,per cui volevo chiedere,a me è capitato un problema simile a quello di manu,
cioè ho avuto il 620 con gli scarichi omologati x il 900 e per foruna non mi hanno mai fermato,ora ho però un 600 e per fortuna quegli scarichi son omologati x 600/750/900 ,ma l'omologazione è una fotocopia,cioè il venditore FRESCO vende solo scarichi con fotocopie di omologazioni,volevo sapere se si puo ritenere valida la fotocopia perchè il venditore dice che l'originale è depositata e che lui fornisce le fotocopie,rischio di essere multato er contraffazione o altre cose se giro con questa fotocopia che magari puo essere ritenuta "falsa"?

a tal proposito, recentemente ho inviato una email alla mivv, siccome stavo per acquistare degli scarichi omologati usati per il mio 620, prima di acquistarli mi sono fatto mandare foto degli scarichi, il proprietario mi disse fossero omologati ma lui aveva perso il foglio, allora ho inviato una mail alla mivv con scritto il numero riportato sul terminale e il modello della mia moto.
La mivv mi rispose scrivendomi che quel tipo di scarico era omologato per monster 900, quindi essendo il mio monster 620, l'omologazione non era più valida montando gli scarichi sul mio modello.
A mio parere l'omologazione dovrebbe cambiare in base alla cilindrata siccome cambia anche l'emissione del monossido (CO) quindi su ogni cilindrata dovrebbe essere tarato lo scarico in modo differente per avere i parametri di emissione del CO secondo la normativa vigente.

purtroppo no sono riuscito a rispettare i tempi  che avevo prefissato per una risposta CERTA
la risposta è rimandata di una settimana o giù di lì... mi dispiace  §53§ ma non riuscirò ad avere indicazioni velocemente come avevo ipotizzato..
io ho già una mia risposta... ma nel caso specifico è necessario avere indicazioni da organi competenti e professionalmente più preparati
Vi chiedo scusa per il ritardo che, comunque, non sarà epocale
Umberto

Fortunatamente il periodo permette di attendere con tranquillità date le gelide temperature ed i manti stradali non ancora pronti ad accogliere le nostre scorribande!

Attendiamo fiduciosi e ringraziamo ancora per la disponibilità e la collaborazione!

per cause di forza maggiore la mia moto sarà ferma ancora per un mesetto, quindi fretta non ne ho, rimango sintonizzato e nel frattempo continuo a muovermi anche io alla ricerca di chiarezza
grazie umberto

sollevo nuovamente la questione scarichi fresco,vengono venduti con targhetta di omologazione,e un foglio di omologazione,palesemente fotocopiato,mi è stato riferito che ce chi ha avuto storie per questi fogli fotocopiati in  quanto è facile falsificarli,
ero indeciso se prendere uno scarico ff by fresco e per questo gli ho telefonato,la risposta è stata che il certificato originale è in motorizzazione e che il venditore non puo andare in motorizzazione per far omologare ogni singolo scarico ma ne fa omologare uno e da la fotocopia del certificato.
secondo lei unberto è da considerarsi un documento contraffatto questo e quindi siamo sanzionabili o avete modo di verificare l'autenticità del codice di omologazione e quindi di non sanzionarci?

"cremoracing":

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sollevo nuovamente la questione scarichi fresco,vengono venduti con targhetta di omologazione,e un foglio di omologazione,palesemente fotocopiato,mi è stato riferito che ce chi ha avuto storie per questi fogli fotocopiati in  quanto è facile falsificarli,
ero indeciso se prendere uno scarico ff by fresco e per questo gli ho telefonato,la risposta è stata che il certificato originale è in motorizzazione e che il venditore non puo andare in motorizzazione per far omologare ogni singolo scarico ma ne fa omologare uno e da la fotocopia del certificato.
secondo lei unberto è da considerarsi un documento contraffatto questo e quindi siamo sanzionabili o avete modo di verificare l'autenticità del codice di omologazione e quindi di non sanzionarci?

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mi intrometto perchè anche io mi sono imbattuto nella suddetta,
stavo per acquistare dei fresco usati, prima dell'acquisto ho inviato alla fresco email con foto e modello per avere foglio omologazione, mi hanno inviato un foglio che sembrava a grandi linee della motorizzazione, ma con al centro un palese lavoro di modifica photoshop per scrivere il modello della mia moto....non ho acquistato fresco per questo
Esempio la shark, ha un foglio con sopra tutti i modelli elencati compatibili con lo scarico che monta

"Davidelc1":

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Esempio la shark, ha un foglio con sopra tutti i modelli elencati compatibili con lo scarico che monta

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scusate ma che paragoni fate??? è ovvio che un artigiano non abbia le stesse possibilità burocratiche di una azienda... Ma qui ogni volta ognuno dice la sua.... Anche i miei galassetti hanno una fotocopia come foglio di omologazione.... Non penso che esista una azienda che ti dia un foglio per la tua moto specifica.... anche quando avevo i leovince avevo un foglio con la SERIE di moto per cui erano omologati....

"RedRider13":

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"Davidelc1":

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Esempio la shark, ha un foglio con sopra tutti i modelli elencati compatibili con lo scarico che monta

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scusate ma che paragoni fate??? è ovvio che un artigiano non abbia le stesse possibilità burocratiche di una azienda... Ma qui ogni volta ognuno dice la sua.... Anche i miei galassetti hanno una fotocopia come foglio di omologazione.... Non penso che esista una azienda che ti dia un foglio per la tua moto specifica.... anche quando avevo i leovince avevo un foglio con la SERIE di moto per cui erano omologati....

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paragoni o non, se compro uno scarico e lo pago fior di quattrini sudati, pagandolo tanto perchè OMOLOGATO, voglio avere la certezza che quello scarico sia omologato, e pretendo un foglio ad hoc! e non avere ne incertezze ne problemi con fdo.
se gli artigiani non sono in grado....cambino lavoro

davide ha detto tutto,s efai scarichi di lavoro devi dare certificati validi,altrimenti uno si compra su silenziatore,si fa una targhetta con la stampigliatrice fotocopia un folgio degli scarichi fresco e va da un saldatore,tanto fuorilegge per fuorilegge almeno spendi poco,se dovessi spendere 420 euro x una finta omologazione mi incaxxerei anche io!

...anch'io ho avuto dei Galassetti conici per il mio S4r.. e l'omologazione riportata era per un 900 se non sbaglio... (il foglio era simile a quello che si vede qui postato) ...comunque non c'era nessuna dicitura S4r o simile... e non mi sono mai posto il problema (per quel che riguarda le risposte del sig. Luciano è un 'altro discorso... diceva che i miei terminali non montavano sù un S2r 800... infatti.. venduti ad un socio  §33§  e vanno a pennello !! .. ma quello del venditore è un altro discorso  §62§).
Ora ho dei MIVV GP... con tanto di certificato d'omologazione tipo carta di credito...
...questa qui sotto...  §33§ §86§

[img width=760 height=570]http://i55.tinypic.com/33bd8ba.jpg[/img]

A me invece non risulta ancora chiara la questione del certificato .

Se sostituisco la marmitta alla mia macchina con un ricambio generico omologato non devo mica portarmi appresso un foglio che certifichi il fatto che lo scarico è omologato ...

Di conseguenza , non ho ancora capito se sia obbligatorio avere tale "certificato" per poter circolare senza problemi oppure no .

I vari fogli a corredo degli scarichi non sono infatti assimilabili a documenti legali ...  di fatto una semplice fotocopia vale tanto quanto .

il discorso fotocopia/documento "vero" per me non regge, nessuna casa potrà mai darvi un documento vero, quindi un documento rilasciato da un ente certificatore autorizzato, in originale, per il semplice motivo che ognuno di quei certificati costa dei bei soldi. avere la fotocopia di un documento vero è assimilabile ad avere un documento originale della casa in cui la casa stessa scrive quello che vuole: nel caso della fotocopia può essere contraffatto, il documento "originale" può riportare informazioni non vere (esempio, chi vi dice che lo scarico mivv corredato di tessera rispecchia veramente le normative? ovviamente voi siete tranquilli come giusto che sia, il problema burocratico è della casa, ma se poi vi mandano in revisione e non la passate per colpa dello scarico che in realtà non rispetta le normative il problema diventa anche vostro)

Oggi ho avuto colloquio con persona informata. il quale mi  ha confermato ALCUNE  cose
- il quesito che ho posto assume rilevanza nazionale, per cui è stato inviato al ministero
- il foglio che viene dato unitamente agli scarichi non è un certificato di omologazione e non può sostituirlo
- quel foglio è il report che la ditta richiedente l'omologazione (TUV) presenta per ottenerla...
- non è ipotizzabile che l'omoLogazione sia spalmabile (siccome vale per il 904 Cm cubi.. vale anche per cilindrate inferiori)
Detto questo , in attesa che arrivi risposta dal Ministero, consiglio a tutti di richiedere , magari tramite A/R a chi ha venduto  gli scarichi ,di avere il certificato di omologazione..
Umberto

Grazie come sempre per le informazioni che ci fornisci .

Resta da capire se sia davvero necessario doversi portare appresso un foglio - documento attestante la conformità dello scarico ... visto che per le auto cosi non è .