[LIBRI] Cosa state leggendo?

"Luka620Dark":

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"acquazzone":

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BàRNABO DELLE MONTAGNE di Dino Buzzati
Primo libro che leggo di Dino, scrittura interessate. asciutta ed intensa..si scorge il talento naturale dello scrittore. Storia davvero bella. scenari sia mentali che dei luoghi carichi di significato e messaggi.

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gran scrittore, io al liceo avevo letto il segreto del bosco vecchio, bellissimo pure quello

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l'ho trovato leggermente inquietante...nel senso che sembra sempre ci sia qualcosa d'altro nell'aria...tu ti ricordi che impressioni hai avuto?

Vabbeh nel frattempo ne ho letti un sacco...ma l'ultimo ultimo..
La Biografia di Salvador Dalì in spagnolo. Credo che la mostra che andrò a vedere equivarrà all'esplorazione di una nuova Galassia.


"Yo no cito a otros más que para expresar mejor mi pensamiento" -S.Dalì-

se è questa penso che andrò a vederla anch'io molto presto..ho visto venerdì scorso le locandine affisse in giro per venezia
http://www.dalivenice.com/

"Hoilcertificato":

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se è questa penso che andrò a vederla anch'io molto presto..ho visto venerdì scorso le locandine affisse in giro per venezia
http://www.dalivenice.com/

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pensavo a quella di roma veramente
nn sapevo la facessero anche a ve!!

Io ho letto la biografia di Frida Kahlo, molto avvincente, questa donna e artista ha avuto una vita travagliata ma è riuscita a sopravvivere e creare opere d'arte inquietanti.
Non la conoscevo prima di leggere il libro ma ora mi documenterò ulteriormente.
Mi piace leggere leggere biografie è come incontrare il personaggio in questione.
Mi procurerò quella su Dalì
e prossimamente voglio leggere anche quella su Patty Smith.

Brave ragasse ottimi spunti. la biografia su Dalì tenta anche me. Chi l'ha scritta? vediamo se è tradotta anche in italiano per i monolingue come me... Anni fa avevo letto diario di un genio. Aneddoti, riflessioni scritti in prima persona dal Maestro. Divertente.
Ho iniziato notte buia senza stelle. 4 racconti nerissimi del Re. Sto finendo il primo racconto. Mi piace molto..ai livelli di Dolores Claiborne.

"acquazzone":

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"Luka620Dark":

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"acquazzone":

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BàRNABO DELLE MONTAGNE di Dino Buzzati
Primo libro che leggo di Dino, scrittura interessate. asciutta ed intensa..si scorge il talento naturale dello scrittore. Storia davvero bella. scenari sia mentali che dei luoghi carichi di significato e messaggi.

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gran scrittore, io al liceo avevo letto il segreto del bosco vecchio, bellissimo pure quello

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l'ho trovato leggermente inquietante...nel senso che sembra sempre ci sia qualcosa d'altro nell'aria...tu ti ricordi che impressioni hai avuto?

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sinceramente no perchè l'ho letto più di 10 anni fa, ma ora per curiosità (dopo una lunga ricerca in casa) lo rileggo

ho trovato anche la boutique del mistero, sempre dello stesso autore, anche quello mi era piaciuto un sacco...è un insieme di racconti uno più bello dell'altro

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Libro per appassionati di corsa a piedi raccontato da un'appassionato come Linus, molto carino e scorrevole. (poche pagine, da divorare in 3 giorni...) 7€ in offerta alla coop!

lezioni all università

dopo "la gabbia delle scimmie" "anche i poeti uccidono" e "notte di sangue a coyote crossing" è uscito il nuovo libro di Mr. Gischler . visto da mel e comprato immediatamente. puro succulento PULP.



sinfonia di piombo...

appena acquistato il kindle su amazon. da cultore del libro cartaceo ho come molti sempre avuto parecchia diffidenza verso questo tipo di supporti multimediali. mio timore principale era soprattutto quello di affaticare la vista. ..ho letto un paio di libri sull'iphone e mi si sn crepati gli occhi. e ho definitivamente archiviato la funzione ibook. aspettavo l'iapd 3 che secondo rumors avrebbe avuto uno
schermo ibrido e - ink / LCD ma per ora non se ne è fatto nulla.. .magari nell'ipad 5..
il kindle utilizza la tecnologia e- ink senza retroilluminazione che riflette la luce naturale come un foglio di carta. le recensioni di chi lo sta usando mi hanno convinto. vedremo se mi conquisterà

Da lettrice accanita e amante dei libri cartacei sono proprio curiosa di sapere com'è…


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L'ha comprato pure un mio zio, sicuramente non affatica gli occhi ed è molto comodo, ma secondo me un libro va sfogliato

Interessante, ma io preferisco il libro in carta da sfogliare,da tenere sul comodino in attesa di leggerlo, cose così.

anche perchè come si fa ad addormentarsi col kindle acceso sul petto?

ce l'ho da ieri e, Vigz, non mi stupirei se questo aggeggio ti desse anche il bacetto della buonanotte . posso dire subito che è perfetto per leggere. non affatica minimamente gli occhi. esattamente come la carta. sono sicuro che ne farò grande uso.

copio da LEGANERD.com perchè è esattamente come dice questo tipo!!

Sono uno a cui piace leggere, romanzi e simili, di un po’ tutti i generi, ma in particolare viaggi, thriller, avventura, horror e fantasy mi solleticano da tanto tempo. Mi piacciono i libri, sia per leggerli che per metterli in libreria, mi piace l’oggetto libro insomma, come a molti del resto.
Ho seguito il fenomeno e-reader da lettore attento che si occupa di tecnologia da tanto, fin dalla loro nascita anni fa, con poco interesse: ero uno di quelli che consideravano semplicemente inutile e a tratti un oltraggio voler sostituire un libro di carta con un dispositivo elettronico.
Il piacere di sfogliare, l’odore della stampa, il tenere in mano un libro, il rito del segnalibro, l’orecchia ad una pagina quando non trovi nient’altro, la scomodità che diventa rito quando cerchi di leggere un libro da sdraiato, il braccio che si indolenzisce mentre tu sei preso ad avventurarti in un altro mondo… per risvegliarti con le la circolazione azzerata solo a fine capitolo.
Piccole scomodità che fanno parte di un rito, quello della lettura, che diventano quindi parte integrante dell’esperienza per chi ama leggere.
TUTTE CAZZATE.
Poi è cambiato tutto. Da una settimana leggo su un Kindle. Ho interrotto il libro che stavo leggendo, l’ho messo su un Kindle 4 e non sono più tornato indietro. Come è possibile?
Ho perso un paio di mesi a scandagliare internet in cerca di recensioni e opinioni. Sono andato in negozio e ho provato un paio di e-ink al volo, per capire di che stiamo parlando e per vederli dal vero, visto che in foto non rendono minimamente la resa che hanno nella real life.
Ho deciso di comprarne uno, ho cambiato idea mille volte, soppesando tutte le feature piccole e grandi che offrono in accompagnamento alla lettura: lettore mp3, sintesi vocale, note, segnalibri, browser integrati, supporto ai diversi tipi di ebook in commercio, diffusione, autonomia, velocità del display e-ink, touchscreen, schermi aggiuntivi…
Davvero, tutte cazzate: tutte funzioni semplicemente superflue, buone solo a differenziare un modello dall’altro per lo più. Perchè?
Perché un e-reader con schermo da 6/7 pollici serve solo a fare una cosa: leggere romanzi o simili.
L’ho scoperto solo dopo averne comprato uno e fortunatamente mi sono reso conto di aver fatto la scelta giusta comprando praticamente il più economico, diffuso e “base” in vendita ora: Il Kindle 4 di Amazon.
Ho passato due settimane in bilico tra il Kindle 4 Touch e il Kindle 4 “base”, valutando se comprare il touch dall’America o su eBay (non è infatti ufficialmente disponibile in Europa), soppesando costi, feature, vantaggi e svantaggi… come farò ad usare la tastiera con quel dpad ridicolo? come farò a selezionare il testo senza un touchscreen? il touch ha anche il lettore mp3! e ha 4Gb invece di 2Gb… è sicuramente meglio, no?
La verità è che quando poi lo usi un Kindle, per davvero, ci leggi un libro davvero, non lo tieni semplicemente in mano, non lo guardi al volo perché un amico te lo fa vedere, ecco: allora ti rendi conto che tutte le funzioni oltre alla semplice lettura non servono ad un bel niente se non ad usi o occasioni particolari, assolutamente rare o poco importanti, secondarie, anzi no: ininfluenti.
La tastiera la usi per inserire la password del wi-fi la prima volta. L’ho usata una seconda volta quando ho creato la raccolta di libri (in pratica una cartella) “Cronache del Ghiaccio e del Fuoco”. Ci ho messo dentro 4 libri e ho cominciato a leggere.
A quel punto il Kindle si è rivelato nella sua vera forma: è letteralmente scomparso nelle mie mani alla quinta pagina, vaporizzato. Non c’era più. Talmente leggero e comodo da leggere da scomparire.
Lo tieni con una mano sola senza problemi. Con il pollice premi il tasto sul bordo destro (o sinistro, uguale) per avanzare di una pagina. Click. Click. Click. Click.

http://leganerd.com/2012/01/09/recensio ... -kindle-4/

Questi i libri letti negli ultimi 30 giorni:
Seta di Alessandro Baricco, una breve e piacevole lettura ottima per il lettore occidentale che vuole farsi avvolegere dalla trama di tessuto che da il titolo al libro.
L' Ombra del Vento di Carlos Ruiz Zafòn: Forse il più bell libro che ho letto dai tempi di Cent' Anni di Solitudine di Marquez l' autore è contaminato dai grandi della letteratura mondiale quali Borges, Marquez ed Eco, un' eccellente trama che tiene incollato il lettore al libro, ho provato un senso d' abbandono alla fine della storia, Fermin è uno di quei personaggi le cui battute resteranno impresse sulle pagine delle nostre Moleskine. Un romanzo storico dalle trame gotiche, personaggi cui ci si lega ed una trama densa di colpi di scena e di dotte citazioni.
Yasmina Khadra L' Attentatrice: Un manifesto all' amore capace di raggiungere ogni angolo nascosto del pianeta terra, un chiururgo palestinese con cittadinanza israeliana innamorato perso della moglie e del suo lavoro patirà le pene dell' animo quando verrà a sapere che la sua bella e giovane moglie ha deciso di porre fine alla sua vita in un apparente inspiegabile suicidio kamikaze nei confronti di una scuola bus. Un viaggio a ritroso nel tempo per capire cosa si celasse dietro il gesto della moglie, un uomo distrutto che cerca di capire la verità per alleviare i pesi dell' animo che attanagliano il suo cuore.
Tiziano Terzani La Porta Proibita uno libro formativo scritto da un eccellente giornalista che spiega dal suo punto di vista il comunismo cinese dopo la morte di Mao Tse Tung e la Cina di Deng Xiaoping l' uomo che ha cancellato trent' anni di maoismo al grido di arricchirsi è glorioso, l' uomo che ha finanziato il regime cambogiano dei Khamer Rossi ed ha ordinato la feroce repressione di Piazza Tienamen, ma anche l' uomo cui la Cina d' oggi, rampante e ricca deve tanto.
Tiziano Terzani: In Asia i racconti di viaggi in Asia di un uomo attento e curioso ai cambiamenti in essere del continete, si fa dalle Filippine di Marcos, alla guerra nel Vietnam i Vietcong, il governo di Hanoi, i Khamer rossi, il salvataggio di vite umane nelle foreste pluviali della Cambogia al confine con la Thailandia, i racconti di come i governi dell' Sud Est asiatico trattavano gli immigrati indocinesi, al Giappone dei robot dei manga e della Yakuza, fino al passaggio storico di Honk Hong dal Regno Unito al Cina al grido di un Paese due sistemi ed infine l' Orsigna sua città natale.
Una brevissima raccolta di articoli di stampa del grande Andrea Camilleri.
Tre Atti e due Tempi di Giorgio Faletti: Non il suo romanzo migliore, ma una lettura che potrebbe parlare di Andrea Masiello il calciatore reo confesso dell' autogol nella partita di calcio tra Lecce e Bari.

Massimo Gramellini Fai bei Sogni: E' l' ultimo romanzo del giornalista scrittore di Torino. Una scrittura scorrevole e a tratti divertente, ironico e sincero una storia umana, una storia vera ed una bugia celata per quarant' anni, un uomo che non chiude il conflitto che si porta nell' animo con la conclusione di questo lavoro. E' da apprezzare la volontà di rendere pubblico il dolore umano che appartiene alla sfera privata dell' individuo, il giornalista cui tutti siamo abituati ad apprezzare come ospite fisso di Fazio prende per mano il lettore e lo porta a scoprire un lungo, forse vano? percorso d' animo nell' elaborale il grave lutto per la perdita dell' amata mamma.

Permettetemi un piccolo spot per l'ultimo libro di mio zio. Respiro Corto appena uscito per Einaudi .



intervista bella gorda

http://www.repubblica.it/spettacoli-e-c ... -33087903/

sì mio zio al 100% . per me il migliore che ha scritto come gialli è arrivederci amore ciao. come non giallo le irregolari.
cmq.. se non ti piace non leggerlo

Non lo so. I libri sono la cosa più soggettiva che ci sia. quel titolo in particolare ad es. ad altri è piaciuto molto. A me quelli della serie dell'alligatore sono piaciuti ma altri noir diciamo così "puri" come l'"oscura immensità della morte" "niente più niente al mondo" e "arrivederci amore ciao" li ho trovati ancora più densi e li ho preferiti di più. E poi le irregolari sul tema dei desaparecidos. Parafrasando G. de Maupassant, forte come la morte.

Il Catino di Zinco di Margharet Mazzantina: Opera prima dell' autrice è un romanzo breve i ricordi di una bambina che si perdono nel tempo raccontando la nonna paterna che attraversa i secolo appena passato; vivendo le due grandi guerre e raccontandone anche gli anedotti di quando era bambina ne esce il ritratto di una donna possente e malinconica, testarda e indolente negli ultimi mesi della sua vita che si libera di un peso quando torna a casa dalla sua famiglia per abbandonarsi poi all' eterno sonno. Quello che colpisce del romanzo è linguaggio complesso, l' autrice fa uso di aggettivi e parole desuete a volte è così brava e minuziosa nel descrivere le scene che sembra di vivere il travaglio umano del soggetto, in una breve retrospezione invece penso si sia dilettata ad omaggiare il Joyce. Le vicende narrate danno idea di come erano i costumi e i rapporti umani dell' Italia di una volta.

Mi piacciono molto i suoi libri. Profonda e seducente. impossibile non amarla. La qualità dell'introspezione psicologica dei personaggi è sublime. Ti fa capire perché un personaggio dice una cosa e il ragionamento che ci sta dietro. Ti proietta in una storia e ti pare di viverla come a teatro. La adoro veramente. Io ho finito il Leopardo di Jo Nesbo. Mi è piaciuto molto. È un po un mattone ma sul kindle non ti rendi conto del "peso".. Il personaggio di Harry Hole corrisponde un po ai clichè dell'investigatore/relitto umano tormentato, alcolizzato, perdente. ma ancorato ai propri principi e per questo uomo completo, coraggioso, duro con gli altri ma ancora di più con se stesso. insomma eroe romantico. Quindi piace. Ho sentito che Scorsese sta girando un film da l'uomo di neve di Nesbo..sono curioso di sapere chi sarà l'attore a fare Harry Hole.. Lo leggerò piu avanti. Ora voglio prendere la Legge dell'odio di Alberto Garlini



Dolente, osceno, irrimediabile.
Il romanzo che per la prima volta svela il fascino e l'orrore della violenza nera.

Per il ventenne Stefano Guerra la violenza è bellezza e l'odio una legge nuovissima e antica.
C'erano anche lui e i suoi camerati a combattere contro la polizia in un lontano giorno del 1968, in Italia, a Roma, a Valle Giulia. Da quel giorno la vita del giovanissimo neofascista coincide con l'illusione della rivoluzione e l'asservimento reale a ogni potere, fino alla strage. E mentre prosegue il suo percorso di carnefice, sempre piú disilluso, intorno a lui si snoda una storia che non avevamo mai letto. La storia segreta delle trame nere in Italia negli anni dal 1969 al 1972.
Una storia che si apre oggi a prospettive sconfinate e inquietanti. Perché mai un romanzo aveva saputo ritrarre con tanta forza il fiume selvaggio che scorre sotto la storia, le credenze, la politica.
Ed è sempre sul punto di tornare, sotto i nomi piú nuovi. E il suo cuore è sempre quello, batte anche in ciascuno di noi.
Alberto Garlini ne circoscrive, con precisione chirurgica, la sfuggente forma, raccontando il destino di personaggi umanissimi e veri, travolti come pagliuzze nella corrente, dall'Italia al Sudamerica e al mondo.

Di Michela Murgia: Accabadora. Non una bellissima narrativa, una scrittura a tratti macchinosa, con un capitolo quello dell' esperienza torinese che la scrittrice avrebbe potuto raccontare diversamente. Una storia delicato ed intima che si srotola attraverso i profumi di una terra dura e generosa, ospitale e rancorosa, paziente e temprata al dolore. Un rapporto quello tra le due protagoniste del libro che si rafforza nel tempo, tra la diffidenza iniziale della bimba e la predisposizione della vecchia Tzia ad aprirsi alle sofferenze delle persone. Nel segno della sincerità, venuta a mancare tra Maria e Tzia Bonaria quando la prima viene a conoscenza del segreto della vecchia madre acquisita, Maria fuggirà dalla terra natia e per più di due anni si sforzerà di rimuovere il suo passato, fatto di amici, ricordi e poesia. Ma l' amore che ci lega alle persone nonostante tutto prevale sempre sul rancore e quando Maria verrà a sapere delle aggravate condizioni di salute della vecchia zia torna nella sua terra per starle accanto e assisterla nel lungo passaggio dalla vita al sonno perenne. Le due attraverso sguardi e poche parole si riconcilieranno e Maria aiuterà l'ultima madre a sollevarsi dall' ultimo peso.

sarà il mio prossimo acquisto

"Se ti abbraccio non aver paura”


Se ti abbraccio non aver paura” è un libro strano, di quelli che mettono insieme i racconti dei viaggi in moto. Solo che in questo caso non si tratta di una traversata in solitario, o di una peregrinazione tra amici, pronti a lasciarsi alle spalle l’adolescenza, per entrare nella vita adulta. La coppia di protagonisti del racconto, firmato Fulvio Ervas, ha un legame molto particolare. Sono padre e figlio. Solo Franco, Andrea, l’Harley che li accompagna per le strade d’America.

Quando la loro vita bascula per la diagnosi della malattia di Andrea, scatta in Franco il bisogno di mostrare a quel pezzo di sé, amatissimo sangue del suo sangue condannato dall’autismo, la bellezza dell’esistenza. E per farlo organizza tutto nei particolari, prende una pausa dal lavoro, e salta in sella alla sua moto con Andrea alle spalle. Il loro percorso è una scoperta continua, per entrambi.

escludendo i libri d'università io al max leggo la gazzetta dello sport