Coma Italia?

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Frenk
00martedì 23 aprile 2013 15:29
Re: Coma Italia?
"er_fonzie":

mi sono perso un passaggio probabilmente, cosa mi dovrebbe essere chiaro? Che il modello liberal capitalistico di cui questa ue è la peggiore manifestazione ci porterà a dover emigrare in Africa? Che la nostra ricchezza accumulata in secoli di scoperte, invenzioni e lavoro si sta lentamente spostando in altre parti del mondo? Mi è gia abbastanza chiaro.



semplicemente che l'Africa non è povera è quello che vorrei che capissi.
DesmoJoker
00martedì 23 aprile 2013 15:30
Re: Coma Italia?
bisogna rendersi conto che l'europa é piccola e conta pochi abitanti ed in passato ha fatto le sue fortune sulla pelle degli altri.
Indios, Indiani, Africani e tutto quello che é stato colonializzato dai bianchi.

Ora la medaglia si é rovesciata e l'europa non ha piú la forza per sottomissione, ma deve mettersi in competizione.
Hoilcertificato
00martedì 23 aprile 2013 15:31
Re: Coma Italia?
La verità è che abbiamo fatto carte false pur di entrare nell’euro. Sapevamo benissimo che non potevamo permetterci il lusso di restare fuori. l’inghilterra poteva permettersi questo lusso perché ha un’economia ben strutturata e una moneta molto forte. Noi con la liretta dove cazzo andavamo? Il giochino della svalutazione competitiva non è che poteva continuare in eterno anche per non trovarci strangolati dall’inflazione. All’euro hanno aderito paesi con un forte debito interno. Se poi uscissimo adesso e tornassimo alla lira sarebbe la fine il default sicuro. Pensate solo a quanto costerebbe importare materie prime. E il debito pubblico? E i possessori di titoli di stato??
er_fonzie
00martedì 23 aprile 2013 15:36
Re: Coma Italia?
Frenk, quella di cui parli non è una competizione leale, è una competizione in cui l'Europa non parte svantaggiata, parte perdente.
Se il progresso che servirà a farci vincere questa competizione sarà quello di perdere tutti i diritti che oggi riteniamo basilari, a partire dagli istituti di stato sociale, io non ci sto.
er_fonzie
00martedì 23 aprile 2013 15:39
Re: Coma Italia?
Tempo fa ho fatto un lavoro di recerca su un argomento attinente. Se siete d'accordo domani aprirò una discussione sulla bce, la svalutazione, l'inflazione il caso dell'Argentina etc etc. Io non sono certamente un economista ma magari tutti insieme riusciremo a chiarirci meglio le idee.
DesmoJoker
00martedì 23 aprile 2013 15:39
Re: Coma Italia?
alcuni dati riguardanti l'Inghilterra:
Inflazione al 4,5 %
in 4 anni ( 2007-2011 ) il debito pubblico é salito dal 44% al 81 %
il 78 % lavora nel terziario, 1% nel settore agricolo, resto industria
import nel 2010 560 miliardi di $, export 405 miliardi, deficit di 155 miliardi di $
Frenk
00martedì 23 aprile 2013 15:40
Re: Coma Italia?
Nono, io parlo di legalità.
Parlo di saper modificare la produzione in base alle richieste di mercato e non di cercare di modificare il mercato stesso. Non tutti si chiamano Ferrari o Armani.

Così come il megaritardo con cui, solo adesso stiamo capendo che la rete è una risorsa per il commercio, non un demone.
Io di questo parlo, e noi in questo siamo km/luce indietro.
Frenk
00martedì 23 aprile 2013 15:42
Re: Coma Italia?
"DesmoJoker":

alcuni dati riguardanti l'Inghilterra:
Inflazione al 4,5 %
in 4 anni ( 2007-2011 il debito pubblico é salito dal 44% al 81 % )
il 78 % lavora nel terziario, 1% nel settore agricolo, resto industria
import nel 2010 560 miliardi di $, export 405 miliardi, deficit di 155 miliardi di $



Capirai bene che questi dati vanno inseriti nel contesto di crisi economica mondiale.
Noi abbiamo dati peggiori dei loro e siamo in Europa, loro sono da soli e poco più di un anno fa hanno ribadito con fortezza la loro scelta.
DesmoJoker
00martedì 23 aprile 2013 15:44
Re: Coma Italia?
"Frenk":

"DesmoJoker":

alcuni dati riguardanti l'Inghilterra:
Inflazione al 4,5 %
in 4 anni ( 2007-2011 il debito pubblico é salito dal 44% al 81 % )
il 78 % lavora nel terziario, 1% nel settore agricolo, resto industria
import nel 2010 560 miliardi di $, export 405 miliardi, deficit di 155 miliardi di $



Capirai bene che questi dati vanno inseriti nel contesto di crisi economica mondiale.
Noi abbiamo dati peggiori dei loro e siamo in Europa, loro sono da soli e poco più di un anno fa hanno ribadito con fortezza la loro scelta.



allora tutti i dati vanno inseriti nel contesto di crisi econmica mondiale, che poi mondiale non è, ma solo del mondo occidentale.
Frenk
00martedì 23 aprile 2013 15:45
Re: Coma Italia?
Beh, diciamo dal 2008 in avanti saremmo miopi a non farlo.

E ribadisco che la crisi è mondiale nella misura in cui si cerca di insistere con le solite soluzioni facendo finta che Africa ed Asia non esistano.

Non avendo l'umiltà di capire i loro metodi industriali e cercando di combatterli.
DesmoJoker
00martedì 23 aprile 2013 15:47
Re: Coma Italia?
quello che stona é il fatto che l'Euro é stabile,anche se soffre di una crisi interna, di solito in un contesto di crisi la moneta dovrebbe essere debole
er_fonzie
00martedì 23 aprile 2013 15:49
Re: Coma Italia?
"DesmoJoker":

quello che stona é il fatto che l'Euro é stabile,anche se soffre di una crisi interna, di solito in un contesto di crisi la moneta dovrebbe essere debole



Il miracolo di avere una banca centrale indipendente..
Frenk
00martedì 23 aprile 2013 15:50
Re: Coma Italia?
bah, parrebbe stonare anche un paese senza governo da 60 giorni in cui invece l'economia e la borsa stanno andando molto bene.
Invece.
DesmoJoker
00martedì 23 aprile 2013 16:21
Re: Coma Italia?
"Frenk":

bah, parrebbe stonare anche un paese senza governo da 60 giorni in cui invece l'economia e la borsa stanno andando molto bene.
Invece.



il Begio é sato oltre 500 giorni senza un governo
DesmoJoker
00martedì 23 aprile 2013 17:09
Re: Coma Italia?
a me fa paura che in Italia troppi credono che i multimilionari soli possano essere i salvatori della patria.

Prima Berlusconi ora Grillo.
DesmoJoker
00martedì 23 aprile 2013 22:44
Coma Italia?
Stasera andando verso casa sentivo 2 dati riguardanti la così benestante Germania :
Non si riesce a dare da mangiare a circa 1 milione di bambini che vivono sotto o vicino la soglia di povertà e circa 2,5 milioni di lavoratori lavorano per 6€ lordi l'ora.
Anche qui c'è una grande discussione riguardante la distribuzione della ricchezza ... a mettere la ciliegina sulla torta ci è capitato proprio a pennello l'affare Hoenes che ha evaso molti milioni di tasse e addirittura ha pagato una cauzione da 7 milioni. Questi atti sono successi tra gennaio e marzo , ne veniamo a conoscenza solo ora.
er_fonzie
00venerdì 3 maggio 2013 13:31
Re: Coma Italia?
Sará la perfida Albione a salvarci dall'eurodramma?

Dopo la fiducia al nuovo governo ultraeuropeista italiota sembra sia la soluzione piú probabile.

http://www.trend-online.com/prp/regno-unito-europa/

Un terremoto.

In questo modo,nelle prossime ore, verrà commentato l’esito della tornata elettorale inglese che riguardava ben 35 importanti amministrazioni locali, tra le quali 27 delle 28 contee non-metropolitane ed 8 autorità unitarie.

Il voto ha, infatti, assunto una valenza tutta politica che , con ogni evidenza, travalica il mero alternarsi delle pedine nel complesso mosaico regionale. Lo straordinario successo conseguito dall’UKIP di Nigel Farage, capace di conquistare oltre 100 consiglieri, colloca , de facto, quello che era considerato tutt’al più come un one-issue party nel ruolo di opposizione ufficiale all’attuale establishment di Westminster con delle ricadute imprevedibili e repentine.

La prima risultanza sarà un’accelerazione del processo che porterà a breve il Regno Unito fuori dall’Unione Europea dopo oltre un quarantennio di liaison, a dire il vero tribolata, con i sacri palazzi continentali. David Cameron aveva già in parte ceduto sull’argomento promettendo di incardinare il relativo referendum nella prossima legislatura, nell’auspicabile caso di una propria riconferma a Downing Street. Ma, i resoconti allarmanti dalla base dei Tories che testimoniavano un esodo biblico di militanti ed elettori conservatori verso le sponde degli indipendentisti convincevano il Premier, non più tardi di qualche giorno addietro, ad anticipare la road.map pronunciandosi in favore di una legge referendaria ad anticipare il voto politico: entro la primavera del 2015, quindi. Questo prima dell’onda viola (il colore ufficiale dell’UKIP) di ieri.

Da domani, come detto, i giochi si riapriranno e pur di riavere la marea di consensi perduti ( o di tessere un’alleanza preziosissima, rebus sic stanti bus) Cameron potrebbe affrettare gli eventi e convocare un popolo sovrano quanto mai anelante di recidere il legame con l’ingombrante pachiderma europeo. Altrimenti il cammino appare segnato ed inesorabile il prosieguo della cannibalizzazione di un partito incapace di percepire l’importanza della posta in gioco. Né varrà a riequilibrare l’inerzia il probabile successo dei laburisti in questa e nelle successive, maggiori, consultazioni: anche il Labour non è immune dal contagio dell’euroscetticismo ed una vittoria di Pirro ne acuirebbe le tante contraddizioni interne, in primis quella tra riformisti e massimalisti. Destinati poi all’inglorioso declino appaiono i liberal-democratici: nulla di cui meravigliarsi dal momento che sono rimasti gli ultimi devoti apologeti del verbo di Bruxelles.
Lance
00lunedì 6 maggio 2013 13:05
Re: Coma Italia?
Io aspetterei 3 giorni prima di esultare.... E' arrivato a 150 anni, può ancora far sorprese... Comunque tra 4 giorni si festeggia.
Frenk
00lunedì 6 maggio 2013 13:47
Re: Coma Italia?
E' morto Andreotti - Usticazzi.
K.PAX
00lunedì 6 maggio 2013 14:13
Re: Coma Italia?
"Frenk":

E' morto Andreotti - Usticazzi.



sti gran Usticazzi!

Giusto per sottolineare il concetto.
DesmoJoker
00lunedì 6 maggio 2013 20:28
Coma Italia?
Andreotti, al pari passo di Reagan, Thatcher, Kohl , Mitterrand, Papa Wojtyla e Gorbachov fa parte di quei personaggi che : ad avercene ancora di persone come loro.
In positivo come in negativo, ma almeno avevano carattere.



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Lance
00lunedì 6 maggio 2013 23:43
Coma Italia?
"DesmoJoker":

ad avercene ancora di persone come loro.



Io invece preferirei che i mafiosi morissero decisamente prima...


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Frenk
00martedì 7 maggio 2013 07:36
Re: Coma Italia?
Mi sento di dare ragione solo a Napolitano in merito, il quale ha detto che "sarà la storia a giudicare".
DesmoJoker
00martedì 7 maggio 2013 07:43
Coma Italia?
Si Lance, concordo,ma il discorso su Andreotti credo che non si esaurisce definendolo mafioso.
Tutti quei nomi elencati sopra hanno e sanno segreti che se venissero a galla verrebbe sconvolto l'ordine mondiale .

Logicamente troppe ombre funeste sulla sua persona riguardano la storia politica interna italiana.
E già solo il fatto che S.B. lo definisce un perseguitato la dice lunga.
Sta di fatto che aveva le palle e lui non era implicato in scandali da 4 soldi.
Altri tempi, guerra fredda, Geddafi , etc .



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Hoilcertificato
00martedì 7 maggio 2013 08:13
Re: Coma Italia?
"Frenk":

Mi sento di dare ragione solo a Napolitano in merito, il quale ha detto che "sarà la storia a giudicare".



idem. Andreotti è stato un personaggio troppo enigmatico troppo potente troppo tutto. al centro di 50 anni di storia. la sua vita strettamente intrecciata a quella del Paese. ha visto tutto. ha conosciuto tutti. stamattina ho scorso le foto. andreotti con Kennedy andreotti con Kruscev, andreotti con de gasperi, andreotti in vaticano, andreotti con arafat, andreotti con Moro Andreotti con salvo Lima..impossibile ricondurlo a uno schema. chi lo vuole statista, chi lo vuole manovratore occulto di trame deviate di ogni tipo, chi lo vuole addirittura mandante di omicidi. mi auguro che adesso qualche archivio si apra... nel bene e nel male ha fatto la storia di questo Paese. quindi sarà la storia a giudicare il suo operato.
una sola cosa voglio dire. al bacio con Riina non ci ho mai creduto.
Lance
00martedì 7 maggio 2013 13:13
Re: Coma Italia?
"DesmoJoker":

Si Lance, concordo,ma il discorso su Andreotti credo che non si esaurisce definendolo mafioso.



Ne sono cosciente anch'io Joker, non credere. Sono ignorante come una zappa, ma non così tanto. Riconosco l'intelligenza e la cultura di un personaggio come Andreotti, riconosco il suo mantenere un profilo basso e sempre educato, signorile se vogliamo, non come quel ganassa di Berlusconi. Riconosco che é stato un vero uomo di potere, e riconosco che ha tirato i fili della politica italiana per decenni.

Riconosco tutto, ma rimane un cazzo di megamafioso. Rimane un'ombra oscura che mosse burattini, grandi e piccoli, per anni ed anni. Rimane un delinquente per quanto mi riguarda, ed uno di quelli talmente bravo e sottile da risultare pure simpatico con il suo incredibile cinismo... Ma rimane un cazzo di megamafioso, quindi se fosse morto qualche decade fa, sicuramente non mi sarebbe mancato.
Hoilcertificato
00martedì 7 maggio 2013 17:23
Re: Coma Italia?
http://iltafano.typepad.com/.a/6a00d834 ... 970c-popup

spero non si offenda nessuno. §51§
blackzuck
00martedì 7 maggio 2013 17:41
Re: Coma Italia?
"Frenk":

Mi sento di dare ragione solo a Napolitano in merito, il quale ha detto che "sarà la storia a giudicare".



ci ha provato pure la magistratura a giudicarlo prima della storia...prescritto anche se accertata la collaborazione con Cosa Nostra fino al 1980.
Lance
00martedì 7 maggio 2013 21:10
Coma Italia?
"Hoilcertificato":

http://iltafano.typepad.com/.a/6a00d83451654569e2019101d6f4b3970c-popup

spero non si offenda nessuno. §51§



No dai, spero non lo seppelliranno con la scatola nera ancora montata....


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Lance
00venerdì 10 maggio 2013 08:42
Re: Coma Italia?


Per la prima volta nella sua lunga carriera di imputato, Silvio B. è stato condannato in appello, ultimo grado di merito, a conferma della prima sentenza che gli infliggeva 4 anni di reclusione, 5 di interdizione dai pubblici uffici e 10 milioni di danni da pagare al fisco per una mega-frode fiscale durata dieci anni. Ora gli resta soltanto la Cassazione, presieduta proprio da ieri da un vecchio amico di Previti. Che però può valutare solo i profili di legittimità, mentre i fatti sono definitivamente accertati, così come illustrati dalle motivazioni del Tribunale: B. è un criminale matricolato che ha mostrato “particolare capacità di delinquere nell’architettare” e “ideare una scientifica e sistematica evasione fiscale di portata eccezionale” che gli ha procurato “un’immensa disponibilità economica all’estero, ai danni non solo dello Stato, ma anche di Mediaset e, in termini di concorrenza sleale, delle altre società del settore” tv. Il noto delinquente ha governato l’Italia, direttamente o indirettamente (nascosto dietro Monti e Letta jr.), per 11 anni su 19.

È con questo delinquente che il mese scorso il Pd s’è appena alleato per rieleggere Napolitano e fare il governo che deve “pacificare” l’Italia dopo vent’anni di “guerra civile”. La guerra fra guardie e ladri, fra chi non paga le tasse e chi le paga anche per lui. Mentre plotoni di finti tonti rimuovono la biografia penale e politica di B., chiamando “pace” l’impunità al delinquente, e mentre si attende che il Pd trovi le parole per definire il suo pregiato alleato, è il caso di ricordare l’oggetto del processo Mediaset. Checché ne dicano i servi di Arcore, la Procura ha dimostrato “con piene prove orali e documentali” che nel 1995-’98 (quando B. era già in politica da un pezzo) la Fininvest e poi Mediaset acquistarono 3mila film dalle major Usa con 13mila passaggi contrattuali per gonfiare i costi, abbattere gli utili, pagare meno tasse e accumulare una fortuna per B. e famiglia nei vari paradisi fiscali, con due diversi sistemi: i film rimbalzavano da una società fittizia all’altra, aumentando ogni volta di prezzo (le decine di offshore create ad hoc dall’avvocato Mills, tutte riferibili al mandante B.); e altri passaggi- fantasma venivano assicurati da “intermediari fittizi” come il produttore Frank Agrama, prestanome di B., anche lui condannato. Risultato: costi maggiorati per 368 milioni di dollari, con evasioni fiscali sulle varie dichiarazioni fino a quella del 2004. L’inchiesta partì nel 2002, il dibattimento nel 2006. In origine i reati erano tre: falso in bilancio, appropriazione indebita e frode fiscale.

Poi i primi due caddero in prescrizione, così come gran parte delle frodi (restano 7,3 milioni). E non solo per il naturale passare del tempo: anzi è un miracolo che il processo sia giunto in fondo, visto che in 11 anni s’è trasformato in una corsa a ostacoli, costellata da ben 11 leggi ad personam. Nel 2001 il primo scudo fiscale. Nel 2002 la controriforma del falso in bilancio che, per le società quotate, abbatte le pene e dimezza la prescrizione; il condono fiscale, che sanava un bel po’ di frodi berlusconiane. Nel 2003 il condono fiscale per i coimputati; il lodo Maccanico- Schifani; lo scudo fiscale-bis. Nel 2005 la ex-Cirielli che tagliava ancora la prescrizione e salvava dall’arresto i condannati ultrasettantenni.

Nel 2006 l’indulto del centrosinistra, che condonava 3 anni ai condannati passati e futuri (perciò, se questa sentenza diventerà definitiva prima della prescrizione nel luglio 2014, B. non andrà in galera, ma dovrà lasciare il Senato). Nel 2008-2010 il “lodo” Alfano, il legittimo impedimento (due leggi scritte dall’attuale vicepremier e ministro dell’Interno, poi dichiarate incostituzionali) e lo scudo fiscale-tris. Ora, per pacificarci definitivamente col delinquente evasore, manca soltanto l’ultimo passaggio: che l’amico Napolitano lo nomini senatore a vita. S’è liberato il posto di Andreotti, lo impone l’ordine alfabetico.

Da Il Fatto Quotidiano del 09/05/2013.
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